Kura Oncology riferisce che il primo paziente è stato somministrato nella sperimentazione di KO-2806 più Cabozantinib nel carcinoma a cellule renali
06 marzo 2024 alle 13:30
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Kura Oncology, Inc. ha annunciato il dosaggio del primo paziente con KO-2806, l'inibitore della farnesil transferasi (FTI) di nuova generazione dell'Azienda, in combinazione con l'inibitore della tirosin-chinasi (TKI) cabozantinib nella coorte del carcinoma renale a cellule chiare (ccRCC) della parte di Fase 1 dello studio FIT-001. Kura Oncology è un inibitore di farnesil transferasi di nuova generazione, progettato per migliorare la potenza, le proprietà farmacocinetiche e fisico-chimiche dei precedenti candidati farmaci FTI. In occasione della Conferenza Internazionale AACR-NCI-EORTC del 2023 sui bersagli molecolari e le terapie del cancro, Kura ha presentato dati preclinici promettenti che supportano il razionale della combinazione di KO-2806 con classi distinte di terapie mirate, tra cui gli inibitori della tirosin-chinasi, gli inibitori di KRASG12C e gli inibitori di KRASG12D.
Kura Oncology, Inc. è una società biofarmaceutica in fase clinica. L'azienda si concentra sulla medicina di precisione per il trattamento del cancro. La sua pipeline consiste in candidati di prodotto a piccole molecole che mirano ai percorsi di segnalazione del cancro. I suoi candidati prodotti includono Ziftomenib, Tipifarnib e KO-2806. Ziftomenib è un potente, selettivo, reversibile e orale inibitore di piccole molecole che blocca l'interazione di due proteine, la menina e la proteina espressa dal gene della metiltransferasi 2A specifica per la lisina K, o gene KMT2A. Ziftomenib è un candidato farmaco orale, da assumere una volta al giorno, che mira all'interazione proteica menina-KMT2A per il trattamento di pazienti affetti da leucemia mieloide acuta geneticamente definita con un elevato bisogno insoddisfatto. Tipifarnib è un inibitore della farnesil transferasi (FTI) potente, selettivo e biodisponibile per via orale. Il KO-2806 è un FTI di nuova generazione, che dimostra una maggiore potenza, proprietà farmacocinetiche e fisico-chimiche rispetto ai precedenti candidati farmaci FTI.