Kura Oncology, Inc. ha riportato dati preclinici a sostegno dello sviluppo del suo inibitore della farnesil transferasi (FTI) di nuova generazione KO-2806 in combinazione con gli inibitori di KRASG12C per ottenere regressioni tumorali e risposte durature nel carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) mutante KRASG12C. Gli inibitori di KRASG12C hanno dimostrato in precedenza di attivare la segnalazione RTK, portando alla riattivazione del percorso ERK-RSK e/o mTOR-S6. I nuovi dati preclinici dell'Azienda mostrano che il co-trattamento di modelli preclinici di NSCLC KRASG12C-mutante con KO-2806 e adagrasib approfondisce l'inibizione del segnale in più nodi, compresi i percorsi MAPK e mTOR, riducendo al contempo la proliferazione cellulare.

Nei modelli di xenotrapianto derivati da cellule (CDX) e da pazienti (PDX) originati da tumori NSCLC, la combinazione di KO-2806 con adagrasib ha indotto la regressione del tumore. Inoltre, i modelli CDX e PDX hanno dimostrato una maggiore durata e profondità della risposta antitumorale rispetto ad adagrasib come terapia a singolo agente. Kura è sulla buona strada per dosare il primo paziente nel suo studio di Fase 1 di dose-escalation di KO-2806 (FIT-001) nella seconda metà del 2023.

In concomitanza con l'escalation della dose della monoterapia, l'Azienda prevede di valutare KO-2806 in coorti di combinazione dose-escalation con altre terapie mirate nei tumori solidi avanzati, tra cui il carcinoma renale a cellule chiare (ccRCC) e il KRASG12C NSCLC.