AMSTERDAM/CHIASSO (awp/ats/awp) - Lastminute.com è tornata nelle cifre nere nel 2023: stando a una nota odierna l'utile netto si è attestato a 7 milioni di euro, a fronte di una perdita di 15,1 milioni l'anno prima. Nell'esercizio in corso la società attiva nel settore dei viaggi online con sedi ad Amsterdam e a Chiasso vuole accrescere ulteriormente il fatturato e l'utile operativo.

Come già comunicato a inizio febbraio, il giro d'affari è salito del 6% a 321 milioni di euro, mentre l'utile operativo rettificato Ebitda (cioè prima di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti) si è attestato a 40 milioni di euro (+27%).

Per quanto riguarda la progressione dei ricavi, il gruppo ha tratto profitto anche delle cifre di riferimento deboli del 2022, ancora caratterizzato dall'epidemia di Covid-19. La redditività nettamente migliorata viene invece spiegata con risparmi e un incremento delle vendite di pacchetti vacanze dinamici, ossia che consentono ai viaggiatori di personalizzare le vacanze in base alle proprie esigenze invece di scegliere un pacchetto predefinito.

Sulla scia dell'andamento degli affari nei primi mesi dell'anno, per l'esercizio 2024 Lastminute.com - che comprende anche marchi quali Volagratis, Rumbo, Bravofly, Jetcost und Hotelscan - si attende ormai un incremento del giro d'affari compreso tra il 5 e il 10%; al contempo l'EBITDA rettificato dovrebbe salire "di almeno il 20%" riavvicinandosi così lentamente ai livelli pre-pandemia.

Sugli affari pesa però una disputa con Ryanair. Da fine 2023 la compagnia aera low-cost nega a Lastminute.com l'accesso ai suoi biglietti: l'operatore di viaggi non è quindi in grado di acquistare ticket di Ryanair per i suoi clienti. "Cerchiamo di trovare presto una soluzione", viene affermato nel comunicato.