Borsa : Europa in chiaroscuro a meta' seduta, a Milano (-0,2%) guida Leonardo
26 febbraio 2024 alle 13:13
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 26 feb - Mattinata interlocutoria per le Borse europee, che aspettano l'intervento della presidente Bce, Christine Lagarde, e nel corso della settimana la pubblicazione degli ultimi dati sull'inflazione in Europa e negli Usa per avere indicazioni sulla traiettoria della politica monetaria. A livello continentale le vendite si concentrato sui titoli delle materie prime (-1,92% il sottoindice Stoxx), mentre sono è in lieve rialzo il settore tech (+0,25%). A Piazza Affari il Ftse Mib cede lo 0,18%, mentre nel resto del Vecchio Continente Francoforte segna +0,06%, Parigi -0,29%, Londra -0,3% e Amsterdam -0,32%. Tra i titoli milanesi a maggiore capitalizzazione, Leonardo guadagna il 5,11% in un settore della Difesa tornato sotto i riflettori dopo l'intervento con cui Mario Draghi all'Ecofin ha sottolineato la necessità di grandi investimenti per le transizioni ecologica e digitale nonché appunto per le esigenze della Difesa. Mattinata positiva per le banche, con Bper a +3,9% e Banco Bpm a +2,31%, mentre Moncler cede l'1,97% dopo il riassetto della holding Double R che lascia mani libere ad alcuni soci sull'eventuale vendita delle loro quote. Deboli anche Recordati (-1,66%) e Stellantis (-1,69%). Nel resto del listino vola a +32,44% Sogefi grazie alla maxi plusvalenza prevista dalla vendita della divisione Filtri a un fondo Usa. Il rally trascina al rialzo anche la controllante Cir (+9,32%). Sul fronte dei cambi, l'euro consolida le posizioni a 1,0853 dollari da 1,0818 venerdì in chiusura. La moneta unica si rafforza anche a 163,45 yen (162,73 venerdì), mentre il rapporto dollaro/yen è a 150,59 (da 150,41). In calo il prezzo del petrolio: il future aprile sul Wti scende dello 0,33% a 76,24 dollari al barile, mentre l'analoga consegna sul Brent cede lo 0,33% a 81,35 dollari. In rialzo dell'1,8% a 23,4 euro al megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
Leonardo S.p.A. igura tra i leader europeo della progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi di difesa Aerospaziale. Il fatturato per famiglia di prodotti e servizi è ripartito come segue:
- sistemi di difesa (45,5%): armi, radar, ecc.;
- elicotteri (28,7%): civili e militari;
- attrezzature aeronautica (17,8%): aerei, ecc.;
- aerostrutture (3,9%);
- altro (4,6%).
A fine 2023 il gruppo contava 111 siti produttivi dislocati in Italia (55), Europa (8), Stati Uniti (30) e altri paesi (18).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (17,6%), Regno Unito (10,8%), Europa (24,4%), Stati Uniti (25,8%) e altri paesi (21,4%).