L'ha reso noto la Commissione europea, aumentando così la pressione sulla compagnia aerea tedesca affinché proponga rimedi più incisivi per ottenere un via libera all'operazione.

Secondo l'autorità antitrust Ue l'operazione minaccia la concorrenza sulle rotte a corto raggio tra l'Italia e i paesi dell'Europa centrale, nonché sulle rotte a lungo raggio tra l'Italia e gli Stati Uniti, il Canada e il Giappone. Inoltre rafforzerebbe la posizione dominante di Ita nell'aeroporto di Milano Linate.

"L'eliminazione di Ita come compagnia aerea indipendente può avere effetti negativi sulla concorrenza in questi mercati già concentrati", ha detto la Commissione in un comunicato.

"Le rotte che suscitano potenziali timori rappresentano una piccola parte del totale delle rotte a breve e lungo raggio e dei passeggeri serviti da entrambe le parti e dai loro partner delle joint venture, e le potenziali preoccupazioni non riguardano la grande maggioranza delle rotte operate da Ita", ha aggiunto.

Il comunicato dell'Antitrust ha confermato quanto riportato da Reuters a inizio mese sull'atteso 'warning' alla compagnia tedesca che, insieme con il governo italiano, potrà proporre nuovi rimedi entro il 26 aprile.

"Il rischio di una problematica concorrenziale è ovviamente quello di un aumento dei prezzi e di una riduzione dei servizi", ha detto ai giornalisti la commissaria Ue per la concorrenza Margrethe Vestager.

"È questo che intendiamo quando parliamo di rischio per la concorrenza: che gli utenti debbano pagare", ha aggiunto.

Lufthansa vuole acquistare una quota del 41% della compagnia aerea italiana per 325 milioni di euro nell'ambito di un aumento di capitale.

L'operazione mette in evidenza il consolidamento in atto nel settore aereo, con Iag, proprietaria di British Airways, che sta cercando di acquisire la compagnia aerea spagnola Air Europa.

Il gruppo tedesco ha detto che presenterà le misure correttive alla Commissione "in modo tempestivo", aggiungendo di ritenere che l'operazione possa rafforzare la concorrenza in Europa e in Italia.

"Restiamo fiduciosi che Ita entrerà a far parte della famiglia del gruppo Lufthansa quest'anno", ha detto in un comunicato.

Le misure correttive che Lufthansa adotterà per rispondere alle preoccupazioni dell'Ue potrebbero essere simili a quelle previste nell'operazione tra Korean Air e Asiana approvata dalla Commissione dopo la cessione di slot, diritti di traffico e aerei a una compagnia concorrente, come riferito nelle settimane scorse da una fonte a conoscenza diretta della vicenda.

L'autorità di regolamentazione vuole anche assicurarsi che la concorrente che acquisisce tali asset inizi a utilizzarli quasi immediatamente prima di consentire alle compagnie aeree di concludere i deal.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi, Andrea Mandalà)