La canadese Magna International ha mancato le stime degli analisti sull'utile del primo trimestre e ha tagliato le previsioni di vendita complessive per l'intero anno, venerdì, mentre il fornitore di ricambi auto sta affrontando i problemi della catena di approvvigionamento.

L'azienda di Aurora, Ontario, ha anche registrato svalutazioni di attività e costi di ristrutturazione per 316 milioni di dollari, legati alla startup di veicoli elettrici Fisker, in difficoltà.

Magna, che produce propulsori, oltre ad assemblare veicoli completi, ha firmato accordi con Fisker nel 2020 per progettare e produrre il suo Ocean SUV.

Fisker è alle prese con crescenti incertezze dopo che i colloqui con una grande casa automobilistica per un potenziale investimento sono falliti a marzo.

Anche la società peer Aptiv ha tagliato le sue previsioni di vendita annuali giovedì e ha dichiarato che ridurrà la partecipazione azionaria nella sua joint venture di guida autonoma, Motional, con Hyundai Motor.

I fornitori di ricambi auto hanno lottato con una domanda inferiore alle aspettative per i loro componenti EV, dato che le case automobilistiche si stanno concentrando sulla produzione di ibridi a prezzi accessibili.

I vincoli della catena di approvvigionamento, insieme alla carenza di manodopera iniziata durante la pandemia, continuano a influenzare l'industria automobilistica nel tentativo di aumentare la produzione.

Magna ha dichiarato che prevede un fatturato per l'intero anno 2024 compreso tra 42,6 e 44,2 miliardi di dollari, rispetto alla precedente previsione di 43,8-45,4 miliardi di dollari.

Su base rettificata, ha guadagnato 1,08 dollari per azione nel primo trimestre, rispetto alla stima media degli analisti di 1,24 dollari per azione, secondo i dati LSEG. (Relazione di Nathan Gomes a Bengaluru; Redazione di Shilpi Majumdar)