Matsa Resources Limited annuncia di aver scoperto due nuove province di litio che ospitano diffusi affioramenti di pegmatiti contenenti litio e galleggianti a Kanchanaburi e Ratchaburi, nella Tailandia occidentale. Le estese scoperte di minerali di litio coprono un'area di circa 6 km di lunghezza per 1 km di larghezza a Kanchanaburi e 2 km di lunghezza per 0,5 km di larghezza a Ratchaburi. Queste scoperte si aggiungono alla scoperta di lepidolite recentemente annunciata da Matsa nella provincia di Phang Nga, a circa 600 km a sud 1. Matsa è ora probabilmente uno dei maggiori detentori di proprietà, con prospettive per il litio, nel sud-est asiatico e con queste nuove scoperte, Matsa ha un'impressionante pipeline di progetti di litio.

Queste scoperte sono molto significative, in quanto aprono nuove province del litio a Kanchanaburi e Ratchaburi, dove le pegmatiti contenenti litio non sono state registrate in precedenza, a differenza della provincia di Phang Nga, dove il British Geological Survey ha mappato le pegmatiti contenenti litio conosciute a Reung Kiet, Khata Tong e Bang I Tun negli anni Settanta. Il progetto di Kanchanaburi, che comprende 4 SPLA che coprono 62,5 km, è stato depositato e accettato dal governo thailandese ed è caratterizzato da presenze diffuse di lepidolite a grana grossa e di polilitionite pegmatitica in affioramento e galleggiante. A Ratchaburi, sono stati depositati e accettati dal Governo thailandese 2 SPLA, dove Matsa ha identificato pegmatiti a grana fine contenenti polilitionite.

La polilithionite di litio-mica è stata confermata tramite il lavoro XRD del Dipartimento delle Risorse Minerarie della Tailandia sui campioni Matsa. Gli SPLA di Matsa per il litio nella Tailandia occidentale coprono ora un totale di 1.160 km. Matsa ha circa 500 campioni di sedimenti di torrente e rocce intere in attesa di una valutazione mineralogica quantitativa e multi-elemento dettagliata presso i laboratori commerciali di Perth, in Australia Occidentale.

I risultati per la maggior parte di questi campioni sono attesi a breve. I risultati del saggio di Rose Panther (provincia di Phang Nga) hanno restituito un risultato medio di Li2O superiore al 2% di ossido di litio, che è considerato un risultato eccellente per il campionamento e il saggio della roccia intera. Sono ancora in corso alcune valutazioni mineralogiche dettagliate per caratterizzare completamente la suite minerale associata alla prospettiva Rose Panther.

Le scoperte fanno seguito al lavoro sul campo che ha analizzato le pegmatiti segnalate e il potenziale di terre rare registrato nella letteratura storica all'interno dell'area di Kanchanaburi, dove è stato notato un moderato anomalismo del litio. Il progetto ospita anche la storica miniera di stagno di Cha Rin, sfruttata negli anni Settanta. Composizione e proprietà della lepidolite e della polilithionite La lepidolite è un membro della serie polilithionite-trilithionite3 e ha una composizione chimica che varia in una serie di soluzioni solide da quella della polilithionite KLi2Al(Si4O10)(F,OH)2 a quella della trilithionite K(Li1.5Al1.5)(AlSi3O10)(F,OH)2. Questa gamma compositiva di litio-mica è nota come serie di lepidolite.

La lepidolite è la fonte principale del metallo alcalino rubidio e una fonte di litio. Programmi sul campo di Kanchanaburi e Ratchaburi Il lavoro di esplorazione di Matsa ha comportato l'ispezione della geologia/outcropoli citata nella letteratura storica, in particolare le aree associate all'estrazione mineraria del passato o ai sentieri di accesso ai terreni agricoli. Mentre inizialmente il lavoro sul campo si è concentrato sullo sviluppo di una mappa del rapporto tra potassio e rubidio per l'area, al fine di comprendere la fertilità della regione per il litio, dopo il riconoscimento della lepidolite l'attenzione dell'esplorazione è cambiata nella ricerca e nel campionamento di pegmatiti affioranti e galleggianti.

Ad oggi sono stati raccolti 48 campioni su un'area di circa 7 km per 700 metri. Il limitato affioramento suggerisce che lo spazio di ricerca dell'esplorazione rimane ampio e aperto a nord, a sud e a est, ma si ritiene probabile che ci sia un potenziale di esplorazione limitato a ovest, dato che la sequenza geologica è dominata dal granito. La polilithionite è stata scoperta in seguito alle indagini sul campo di un litio anomalo segnalato in un campo micaceo.

I risultati sul litio facevano parte di uno studio più ampio del 2012 sul potenziale di elementi di terre rare nella provincia di Kanchanaburi.