La Federal Reserve statunitense è entrata nel suo periodo di black-out prima della riunione della prossima settimana, i dati sono scarsi e gran parte dell'Asia è chiusa per le vacanze del Capodanno lunare. È una buona opportunità per i falchi della politica della Banca Centrale Europea di trasmettere il loro messaggio.

La BCE probabilmente aumenterà i tassi di interesse di 50 punti base a febbraio e marzo e continuerà ad aumentare i tassi nei mesi successivi, ha dichiarato nel fine settimana il membro del Consiglio direttivo della BCE Klaas Knot.

Il capo della BCE, Christine Lagarde, ha ribadito che la banca centrale continuerà ad aumentare i tassi ad un ritmo sostenuto per riportare l'inflazione al suo obiettivo del 2%.

L'intervento di Lagarde è previsto nel corso della giornata.

I trader valutari stanno cogliendo il suggerimento - hanno spinto l'euro ai massimi di nove mesi sopra $1,09 lunedì, con la moneta unica che è salita di oltre lo 0,5% nella giornata e si è avviata verso il quarto mese consecutivo di guadagni.

Se i dati della zona euro di questa settimana, come la prima istantanea dell'attività commerciale (PMI di gennaio) si riveleranno migliori del previsto, l'euro potrebbe presto toccare 1,10 dollari, secondo alcuni analisti.

Non è male per una valuta che a settembre languiva ai minimi di due decenni intorno a 0,95 dollari.

La Banca del Canada, nel frattempo, dovrebbe aumentare i tassi di interesse di 25 punti base mercoledì. Una pausa nei suoi aumenti aggressivi dei tassi era stata anticipata solo qualche settimana fa, ma i dati forti hanno spinto i mercati a prezzare un'altra mossa questa settimana.

La banca centrale canadese ha aumentato il suo tasso d'interesse di riferimento al ritmo record di 400 punti base in nove mesi, portandolo al 4,25%, e dopo l'ultimo aumento ha dichiarato che la decisione di aumentare ulteriormente i tassi sarebbe dipesa dai dati.

Gli scambi dei futures azionari statunitensi hanno suggerito un'apertura piatta per Wall Street, sebbene i segnali provenienti dagli altri principali mercati azionari facessero ben sperare per il trading statunitense in seguito.

L'indice azionario giapponese Nikkei, che è una blue-chip, è salito di poco più dell'1,3% e le azioni europee sono state spinte al rialzo dai titoli tecnologici e minerari, mentre i titoli bancari sono stati sostenuti dal discorso da falco della BCE.

La stagione degli utili rimane sotto i riflettori, con Microsoft, Blackstone e Boeing tra coloro che hanno in programma di presentare gli utili questa settimana.

Gli sviluppi chiave che potrebbero dare una direzione ai mercati statunitensi nel corso della giornata di lunedì:

- Goldman Sachs taglierà gli investimenti di gestione patrimoniale che hanno pesato sugli utili.

- Il Giappone avverte che le finanze sono in pericolo, mentre la BOA lotta per contenere i rendimenti

- POLL - La Banca Centrale Europea aumenterà il tasso di deposito al 3,25% entro la metà dell'anno