Lunedì Microsoft ha dichiarato che sta collaborando con la piattaforma multimediale Semafor e altre organizzazioni giornalistiche per aiutare i giornalisti a lavorare con l'AI generativa nella produzione di contenuti.

Attraverso queste collaborazioni, Microsoft aiuterà le organizzazioni a identificare e perfezionare le procedure e le politiche per utilizzare l'intelligenza artificiale (AI) in modo responsabile nella raccolta di notizie e nelle pratiche commerciali, ha dichiarato il gigante tecnologico in un post sul blog.

Semafor ha detto che sta lanciando un feed di breaking news chiamato "Signals", che i giornalisti possono utilizzare con l'aiuto degli strumenti di OpenAI e Microsoft per fornire ai lettori analisi e approfondimenti sulle ultime notizie.

L'accordo, i cui dettagli finanziari non sono stati resi noti, arriva in un momento in cui Microsoft, insieme al produttore di ChatGPT OpenAI, affronta una causa intentata dal New York Times per l'uso non autorizzato dei suoi contenuti pubblicati per addestrare le tecnologie di intelligenza artificiale.

OpenAI e Microsoft hanno affermato che l'utilizzo di opere protette da copyright per addestrare i prodotti di intelligenza artificiale corrisponde al "fair use", una dottrina legale che regola l'uso senza licenza di materiale protetto da copyright.

Microsoft ha anche annunciato collaborazioni con organizzazioni giornalistiche, tra cui la Craig Newmark Graduate School of Journalism, l'Online News Association e il GroundTruth Project, per esplorare i modi per incorporare l'AI generativa nel loro lavoro e nelle loro redazioni giornalistiche. (Servizio di Harshita Mary Varghese; Redazione di Shweta Agarwal)