(Alliance News) - Mercoledì Mpac Group PLC ha registrato un crollo del suo utile annuale a causa dell'aumento dei costi e ha annunciato il ritiro del suo amministratore delegato Tony Steels.

Le azioni sono scese del 10% a 252,00 pence ciascuna mercoledì mattina a Londra.

L'azienda di imballaggi e automazione con sede a Tadcaster, in Inghilterra, ha dichiarato che il fatturato del 2022 è aumentato del 3,6% a 97,7 milioni di sterline, rispetto ai 94,3 milioni di sterline del 2021. Mpac ha notato un forte recupero delle prestazioni nella seconda metà dell'anno, grazie allo "scioglimento dei problemi della catena di fornitura e alle mitigazioni dei costi".

L'utile ante imposte, tuttavia, è sceso a 200.000 sterline da 8,2 milioni di sterline, in quanto Mpac non ha realizzato alcun utile operativo per il 2022, mentre nel 2021 ha realizzato 8,3 milioni di sterline.

Il costo delle vendite è salito a 73,3 milioni di sterline da 65,4 milioni di sterline, e le spese di distribuzione sono aumentate a 8,1 milioni di sterline da 6,8 milioni di sterline.

L'utile ante imposte sottostante è stato di 3,5 milioni di sterline, in calo rispetto agli 8,6 milioni di sterline dell'anno precedente.

La raccolta ordini è stata di 83,8 milioni di sterline, in calo rispetto ai 117,9 milioni di sterline del 2021.

L'amministratore delegato Tony Steels ha dichiarato: "Mpac ha dimostrato ancora una volta la sua agilità nell'implementare le mitigazioni per ottenere una ripresa nel secondo semestre. Questo a fronte di una maggiore incertezza macroeconomica e di una volatilità senza precedenti nella catena di approvvigionamento globale, che ha avuto un impatto sia sui tempi di consegna degli ordini dei clienti, sia sulle sfide operative. Il Gruppo ha chiuso il 2022 con un forte portafoglio ordini e una sana pipeline di prospettive, fornendo una buona copertura sulle entrate previste per il 2023".

Guardando al futuro, Mpac ha detto di aver iniziato il 2023 in linea con le aspettative, con "un'acquisizione di ordini incoraggiante" e di ritenere che le sue prospettive a lungo termine siano positive. Ma ha avvertito che l'aumento dei costi energetici, l'aumento dei tassi di interesse, la carenza di manodopera qualificata e i vincoli di fornitura dei semiconduttori continueranno nel 2023, il che, ha detto, "definisce il contesto" per gli investimenti e il processo decisionale dei clienti.

Inoltre, l'azienda ha dichiarato che il Chief Operating Officer Adam Holland succederà a Tony Steels come Chief Executive.

Holland è entrato a far parte dell'azienda nel novembre dello scorso anno, proveniente da JCB Group, società di concessionari di auto.

Steels si ritirerà dall'azienda dopo essere stato CEO per più di sei anni. Mpac ha detto che ci sarà un periodo di passaggio di consegne, con Steels che si dimetterà formalmente il 17 maggio.

Di Xindi Wei, giornalista di Alliance News

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