NLS Pharmaceutics Ltd. ha annunciato i risultati di nuovi studi in vitro che dimostrano l'effetto agonista del mazindol ER sul recettore Orexin-2 (OX2R). Due studi identici che hanno misurato diverse concentrazioni di mazindol ER hanno confermato una significativa attività agonista parziale dell'OX2R a 30µM o più. In particolare, i risultati mostrano che il mazindolo ER ha mostrato una forte attività agonista parziale dell'OX2R mediante saggi funzionali cellulari e dei recettori nucleari.

I risultati hanno mostrato valori di pEC50 (una misura logaritmica della potenza del farmaco che esprime una concentrazione efficace nel produrre il 50% della risposta massima) da 4,7 a 5 per il mazindolo sull'OX2R, indicando un forte agonista parziale dell'OX2R. L'Orexina, nota anche come ipocretina, è un neuropeptide che regola l'eccitazione, la veglia e l'appetito. L'orexina svolge un ruolo critico nella regolazione del ciclo sonno-veglia e la forma più comune di narcolessia, il tipo 1 (NT1), in cui l'individuo sperimenta brevi perdite di tono muscolare, note come cataplessia, è causata da una mancanza di orexina nel cervello dovuta alla distruzione delle cellule che la producono.

Mazindol ER è un agonista parziale OX2R che è stato sviluppato per affrontare la perdita di segnalazione dell'orexina nella NT1. I trattamenti attualmente disponibili per la NT1 affrontano solo i sintomi associati, ma non la perdita di orexina sottostante. L'orexina, nota anche come ipocretina, è un neuropeptide che regola l'eccitazione, la veglia e l'appetito.

L'orexina svolge un ruolo critico nella regolazione del ciclo sonno-veglia e la forma più comune di narcolessia, il tipo 1 (NT1), in cui l'individuo sperimenta brevi perdite di tono muscolare, note come cataplessia, è causata da una mancanza di orexina nel cervello dovuta alla distruzione delle cellule che la producono. Mazindol ER è un agonista parziale OX2R che è stato sviluppato per affrontare la perdita di segnalazione dell'orexina nella NT1. I trattamenti attualmente disponibili per la NT1 affrontano solo i sintomi associati, ma non la perdita di orexina sottostante.

Sono attualmente in corso ulteriori studi preclinici in vivo per confermare l'attività dell'OX2R. Uno studio pilota in un modello animale di topo OXR2 KO si è confrontato favorevolmente con il farmaco sperimentale, TAK-925, un agonista del recettore dell'orexina 2. Studi supplementari per caratterizzare ulteriormente l'attività dell'OX2R e l'attività dell'OX1R sono previsti per la prima metà del 2023.

NLS Pharmaceutics prevede di presentare i risultati dello studio in occasione di un incontro scientifico alla fine di quest'anno. Il programma di Fase 3 per Quilience (mazindol ER) è attualmente in fase di avvio a metà del 2023.