L'azienda danese ha alzato le sue prospettive per l'intero anno, citando forti vendite negli Stati Uniti, ma il suo prezzo delle azioni è sceso del 4,8% nei primi scambi perché ha anche detto che le vendite nei negozi Pandora sono cresciute solo del 5% nel terzo trimestre, mentre gli analisti avevano previsto una crescita del 14%.
Le azioni di Pandora erano salite del 40% quest'anno, dato che l'azienda aveva visto le vendite superare i livelli pre-pandemici da quando i negozi hanno riaperto dopo la chiusura.
"La crescita del sell-out è un po' deludente nel Q3", ha detto l'analista di Sydbank Per Fogh.
Eppure, l'azienda ha detto di aver continuato a vedere forti vendite negli Stati Uniti, il suo più grande mercato, nel terzo trimestre come massiccio stimolo del governo e le vaccinazioni contro il COVID-19 hanno alimentato la spesa per beni e servizi.
Per il 2021, Pandora si aspetta ora una crescita organica delle vendite del 18-20%, rispetto a una precedente previsione del 16-18%, e un margine di guadagno prima di interessi e tasse (EBIT) del 24-24,5%, rispetto a una precedente previsione del 23-24%. Tuttavia, questo era al di sotto di una previsione media del 24,6% da parte degli analisti compilati il mese scorso.
"COVID-19 e il livello insolitamente alto di crescita degli Stati Uniti continuano a creare una maggiore incertezza intorno alla guida", ha aggiunto.
Pandora, meglio conosciuta per i suoi braccialetti d'argento, ha detto che le vendite del terzo trimestre sono arrivate a 4,73 miliardi di corone danesi (734,92 milioni di dollari), battendo i 4,67 miliardi previsti dagli analisti in un sondaggio compilato dalla società.
Ha riportato un EBIT trimestrale di 957 milioni di corone, che era superiore ai 917 milioni attesi dagli analisti, e ha portato ad un margine EBIT del 20,2%.
"La crescita dei ricavi e il margine EBIT sono stati sollevati da una continua e forte performance negli Stati Uniti e da un miglioramento sequenziale in Europa con l'allentamento delle restrizioni COVID-19", ha detto Pandora.
L'azienda riporterà i guadagni completi del terzo trimestre il 3 novembre. (Relazione di Stine Jacobsen, relazione aggiuntiva di Milla Nissi; Editing di Jan Harvey e Susan Fenton)