Processa Pharmaceuticals, Inc. ha fornito un aggiornamento sull'arruolamento in tutti i suoi programmi clinici. PCS12852: L'Azienda ha annunciato il completamento dell'arruolamento dello studio PCS12852 di Fase 2A nella gastroparesi da moderata a grave, prima delle aspettative iniziali. Ciò consentirà di rilasciare i dati sullo svuotamento gastrico e sull'efficacia/sicurezza e i dati topline entro la fine del 2022. Questo studio di Fase 2A è uno studio randomizzato, controllato con placebo, con dose-risposta, progettato per valutare la sicurezza, la farmacocinetica e l'efficacia di PCS12852 sulla velocità di svuotamento gastrico, valutata dal GEBT con Spirulina 13C, in pazienti con gastroparesi da moderata a grave.

I dati raccolti da questo studio saranno utilizzati per progettare lo studio più ampio di Fase 2b, che dovrebbe essere avviato nel 2023. PCS12852 è un agonista del recettore 5-HT4 nuovo, potente e altamente selettivo per il trattamento dei disturbi della mobilità gastrointestinale (GI). Questi disturbi gastrointestinali possono assumere diverse forme, tra cui la stitichezza cronica, la sindrome dell'intestino irritabile a predominanza di stitichezza, la dispepsia funzionale e la gastroparesi.

Altri antagonisti del recettore 5-HT4 hanno avuto successo nel trattamento dei disturbi della motilità GI. Tuttavia, questi hanno spesso una minore selettività del 5-HT4 e sono associati a effetti collaterali cardiovascolari dovuti al fatto che i farmaci si legano ad altri recettori. Al contrario, PCS12852 ha dimostrato negli studi clinici di aumentare la funzione gastrointestinale senza effetti avversi gravi segnalati.

Altre opzioni attualmente approvate per il trattamento della gastroparesi hanno avvertenze black box e/o sono limitate a causa di eventi avversi. PCS6422: l'arruolamento per lo studio PCS6422 Next Generation Capecitabine (farmaco di combinazione con la Capecitabina) di Fase 1B nel cancro gastrointestinale è stato riavviato con successo dopo che sono state apportate modifiche al protocollo per comprendere meglio l'effetto di vari regimi di dosaggio di PCS6422 sull'inibizione irreversibile della DPD, sulla formazione de novo di DPD e sul nuovo profilo di sicurezza della capecitabina quando somministrata con PCS6422. I dati dello studio sono attesi per la fine del 2022, con la determinazione della dose massima tollerata all'inizio del 2023.

L'Azienda prevede di completare l'arruolamento della coorte successiva e la valutazione della tempistica di inibizione e formazione de novo dell'enzima DPD nell'ultimo trimestre del 2022. La determinazione della dose massima tollerata, seguita dalla progettazione e dall'avvio dello studio di Fase 2B/3, è prevista nel 2023. Lo studio di Fase 1B in corso è uno studio multicentrico, a dose massima tollerata, su pazienti con tumore gastrointestinale avanzato e refrattario.

Lo studio è progettato per valutare il cambiamento nel metabolismo del 5-FU quando la DPD è stata inibita, per comprendere la formazione de novo della DPD in presenza di 5FU e, data la maggiore potenza della capecitabina, la MTD della Capecitabina di Nuova Generazione. La capecitabina, uno degli agenti chemioterapici più utilizzati in oncologia, è un prodrug orale di 5-FU che si converte in 5-FU. Circa l'80% del 5-FU viene metabolizzato attraverso il catabolismo in metaboliti non cancerogeni che possono causare effetti collaterali limitanti la dose, come la sindrome mano-piede e la cardiotossicità, mentre solo il 20% del 5-FU viene metabolizzato in nucleotidi attivi che uccidono effettivamente le cellule tumorali.

Dato che il catabolismo è inizializzato attraverso l'enzima DPD, PCS6422 (un inibitore irreversibile di DPD) diminuisce il catabolismo del 5-FU, facendo sì che una parte maggiore del 5-FU venga metabolizzata in nucleotidi attivi di 5-FU. La combinazione di PCS6422 con capecitabina determina una minore quantità di capecitabina necessaria per causare la morte cellulare, rendendo la combinazione PCS6422-capecitabina un'opzione terapeutica più potente e potenzialmente migliore e più sicura. PCS499: L'Azienda ha ampliato i suoi sforzi per sensibilizzare i pazienti con Necrobiosi Lipoidica ulcerosa alla sperimentazione di Fase 2B PCS499 in corso, aprendo anche altri siti di sperimentazione.

Grazie a questi sforzi e a ciò che ritiene essere una minore preoccupazione per la COVID, l'Azienda ha notato un aumento delle richieste di informazioni relative alla sperimentazione, con conseguente aumento degli sforzi di pre-screening. La direzione prevede che questi sforzi porteranno all'arruolamento di ulteriori pazienti nella sperimentazione, consentendo all'Azienda di completare la sua analisi intermedia nel 2023. PCS499 è un analogo deuterato di un metabolita principale della pentossifillina (PTX o Trental®).

PCS499 e i suoi metaboliti attivi hanno un profilo farmacologico diversificato e possono agire su molteplici bersagli che svolgono ruoli vitali nel trattamento di varie condizioni. Gli investigatori ipotizzano che PCS499 possa fornire una soluzione terapeutica innovativa per la Necrobiosi Lipoidica ulcerata, grazie alla sua capacità di influenzare molti dei percorsi biologici che contribuiscono ai processi fisiologici associati alla malattia.