Rosetti Marino : April 11, 2024 Fascicolo di Bilancio Consolidato al 31/12/2023 approvato dal CdA del 28/03/2024

Bilancio

Consolidato

Al 31/12/2023

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1. Relazione del Consiglio di Amministrazione sull'andamento
della gestione sociale, a corredo del bilancio consolidato
chiuso al 31 dicembre 2023	3
2. Bilancio consolidato al 31 dicembre 2023:
-	Stato Patrimoniale	18
-	Conto Economico	20
-	Rendiconto Finanziario	21
-	Nota integrativa:
	∙ Struttura e contenuto del Bilancio consolidato	22
	∙ Data di riferimento del Bilancio consolidato	23
	∙	Principi di consolidamento	23
	∙	Area di consolidamento	25

• Raccordo fra il patrimonio netto ed il risultato

	d'esercizio della società Capogruppo con i
	corrispondenti valori consolidati	26
∙	Criteri di valutazione	27
∙ Commenti alle principali voci dell'attivo	34
∙ Commenti alle principali voci del passivo	44
∙ Commenti alle principali voci del Conto Economico	51
∙	Altre informazioni	58
	Allegati:
-	Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio
	netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2023	61
-	Prospetto della composizione dei conti delle
	immobilizzazioni materiali al 31 dicembre 2023	62
-	Prospetto delle differenze temporanee che hanno
	comportato la rilevazione della fiscalità differita	63
3. Relazione della Società di Revisione	64

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RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

SULL'ANDAMENTO DELLA GESTIONE SOCIALE, A CORREDO

DEL BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2023

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Il bilancio consolidato del Vostro Gruppo per il periodo chiuso al 31 dicembre 2023 che qui Vi presentiamo si chiude con un utile pari a Euro 7.043 mila dopo avere stanziato ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni per Euro 7.015 mila, svalutazioni nell'attivo circolante per Euro 2.679 mila e accantonamento a fondi rischi per Euro 205 mila. Di seguito Vi presentiamo la sintesi della gestione aziendale dello scorso esercizio e le linee lungo le quali è possibile prevedere lo sviluppo delle attività.

ANDAMENTO DELLA GESTIONE

Oltre al ritorno a un valore dell'utile incrementato del 52% circa rispetto a quello dell'esercizio precedente e in aggiunta alla sensibile crescita dei volumi della produzione, gli aspetti di maggior rilievo che hanno caratterizzato il 2023 sono stati i seguenti:

• l'importante valore delle acquisizioni e il raggiungimento di un consistente portafoglio ordini che ha saputo cogliere la forte ripresa del mercato dell'Energia nella sua totalità;
• la composizione del portafoglio ordini con l'importante e addirittura prevalente peso del settore Rinnovabili e Carbon Neutrality in affiancamento a quello tradizionale dell'Oil&Gas;
• la vendita, da parte della Capogruppo, del Cantiere San Vitale e del Pontone AMT Carrier, come conseguenza della scelta di non perseguire ulteriori opportunità nel settore delle Costruzioni Navali Mercantili, scelta che ha comportato importanti benefici dal punto di vista finanziario anche generando significative plusvalenze (per un importo complessivo di Euro 8.110 migliaia) che hanno più che compensato le ulteriori perdite maturate in corso d'anno da questo settore;
• la capacità di rafforzare e potenziare la struttura aziendale, con particolare riferimento alle risorse umane, al fine di poter affrontare il

crescente carico di lavoro.

I volumi e la composizione del portafoglio ordini sono il frutto di strategie commerciali e di sviluppo di business che il Vostro Gruppo aveva avviato con coraggio da anni e che, alla luce dei risultati conseguiti nel 2023 e delle importanti ricadute che si realizzeranno negli anni a venire, si sono rivelate vincenti. Per poterne comprendere appieno la portata è opportuno ricordare che l'attuale contesto di

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mercato dell'Energia è segnato dal cosiddetto "trilemma", cioè dalla necessità di rispondere a tre grandi aspettative apparentemente divergenti tra loro: la volontà di ridurre quella parte delle emissioni "clima-alteranti" che sono causate dall'impiego dei combustibili fossili, l'urgenza di garantire la sicurezza delle fonti energetiche e la necessità di consentirne l'accessibilità a prezzi ragionevoli.

Questa complessa combinazione di fattori ha riscontrato nel Vostro Gruppo la capacità di rispondere positivamente alle esigenze del mercato e ha generato una serie di opportunità particolarmente rilevanti.

Nell'ambito della riduzione delle emissioni si ricorda che il portafoglio ordini del Vostro Guppo che ad oggi ammonta a Euro 818 milioni, è composto per quasi il 60% da progetti relativi al settore delle Rinnovabili e Carbon Neutrality, progetti che si realizzano proprio con l'obiettivo di produrre energia riducendo le emissioni di gas serra.

In merito al portafoglio ordini, oltre ai contratti acquisiti dalla Capogruppo, hanno particolare rilevanza quelli ottenuti per la realizzazione di una Calm Buoy per l'ormeggio di FPSO da parte della società collegata nigeriana Rosetti Pivot Ltd e quella dei lavori preparatori per la realizzazione di un grosso Slug Catcher da parte della società controllata kazaka Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp. In merito all'unico progetto del Vostro Gruppo destinato alla Federazione Russa, si ricorda che nel Giugno 2023 la società controllata di diritto russo OOO Rosetti Marino Project ha firmato con il cliente finale il Supplementary Agreement contrattuale che ha stabilito i termini e le condizioni per la chiusura anticipata del rapporto contrattuale definendo i prezzi finali, i valori delle varianti, le tempistiche per le ultime fatturazioni ed i relativi pagamenti, il rimborso degli anticipi, il pagamento delle trattenute e la restituzione delle garanzie bancarie ancora in essere. Ad oggi le garanzie bancarie sono state restituite e tutti i pagamenti per questa commessa sono stati effettuati, a meno di quelli relativi ai pochi materiali che sono stati consegnati al cliente entro la fine dell'esercizio nel pieno rispetto delle sanzioni incrociate promulgate da parte della Comunità Europea e della Federazione Russa.

In merito alla sicurezza energetica, si sottolinea che il Vostro Gruppo è coinvolto in progetti chiave sia per lo sviluppo di infrastrutture destinate ad accogliere il gas naturale liquefatto in Italia e sia per la conversione o l'adeguamento di impianti galleggianti destinati a Paesi produttori

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alternativi alla Federazione Russa.

Infine, per quanto concerne l'accessibilità economica all'energia, va ricordato che le Società del Vostro Gruppo sono in grado di dare un importante contributo realizzando commesse destinate a Paesi che possono contare su gasdotti e infrastrutture già esistenti ed ammortizzate che ad oggi sono sottoutilizzate.

Nonostante la gran parte delle acquisizioni si sia concretizzata solo nella seconda metà del 2023, e abbia quindi dato un contributo limitato alla produzione dell'anno, il PIL nell'esercizio in esame ha registrato un importante aumento, passando dagli Euro 316 milioni del 2022 agli Euro 359 milioni del 2023 (+13%).

In merito invece all'utile netto consolidato, è doveroso segnalare che il risultato è stato penalizzato dalle performance negative di alcune società controllate italiane del Vostro Gruppo. Il risultato peggiore è certamente quello portato dalla società controllata Fores Engineering S.r.l., che ha registrato una perdita molto importante in valore assoluto e in crescita rispetto a quelle già significative dei due anni precedenti. Oltre a questa società, hanno registrato perdite anche la società controllata Rosetti Superyachts S.p.A. e la società controllata GM Green Methane S.r.l., che ha sofferto delle incertezze del mercato collegate alle politiche di incentivazione della produzione nazionale di Biometano. I risultati negativi delle succitate società italiane sono stati in parte attenuati dalle positive performance della società controllata Tecon S.r.l. e, soprattutto, della società collegata nigeriana Rosetti-Pivot Ltd, che ha conseguito il miglior risultato mai conseguito a partire dalla sua fondazione.

Il risultato del presente bilancio consolidato è stato inoltre svantaggiato dalle componenti finanziarie per un ammontare pari a Euro 3.657 mila, che hanno riguardato soprattutto la Capogruppo e la società controllata Rosetti Superyachts S.p.A..

Di seguito vengono riportati alcuni indici economici che si ritengono maggiormente significativi:

	31.12.23	31.12.22
P.I.L. (in migliaia di Euro)	359.129	316.487
(A1+A2+A3 del conto economico)
Ebitda (in migliaia di Euro)	23.580	30.147
(A+B-10-12-13 del conto economico)
Ebitda / Pil	6,57%	9,53%
Ebit (in migliaia di Euro)	12.042	18.745

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(A+B del conto economico)
Ebit / Pil	3,35%	5,92%
Utile lordo (in migliaia di Euro)	8.397	12.842
(voce 22 del conto economico)
Utile lordo / Pil	2,34%	4,06%
Utile netto (in migliaia di Euro)	7.043	4.644
(voce 23 del conto economico)
Utile netto / Pil	1,96%	1,47%
R.O.E	5,68%	4,04%

(Utile netto / P.N. iniziale del gruppo)

Si precisa che i risultati intermedi esposti in tabella, in particolare EBITDA ed EBIT, non sono identificati come una misura contabile nell'ambito dei Principi contabili italiani e, pertanto, i criteri di determinazione dei risultati intermedi applicati dal Vostro Gruppo potrebbero non essere omogenei con quelli adottati da altre società e/o gruppi del settore e, conseguentemente, che tali dati potrebbero non essere comparabili.

Per quanto attiene i diversi settori di attività in cui opera il Vostro Gruppo, rinviando per i contenuti squisitamente numerici a quanto riportato nella Nota Integrativa, segnaliamo quanto segue:

Settore Oil&Gas

L'attività di realizzazione di impianti per il settore Oil&Gas è quella che, con un valore della produzione di circa Euro 315 milioni (Euro 270 milioni nel 2022) si è confermato il principale settore in cui opera il Vostro Gruppo.

L'attività produttiva si è sviluppata nel settore Piattaforme Oil & Gas per Euro 170 milioni, nel settore Brown Field per Euro 107 milioni e nel settore Technical Services per Euro 38 milioni.

Nel primo semestre dell'esercizio la Capogruppo ha proseguito i lavori per la realizzazione della Piattaforma destinata all'Argentina che è stata costruita al Cantiere Piomboni e del progetto Brownfield in Qatar, commesse queste che sono poi state entrambe completate entro l'anno, mentre a partire dalla seconda metà dell'esercizio sono iniziati i lavori per la realizzazione sia della piattaforma di scarico dell'LNG e sia delle strutture di ormeggio della FSRU e delle navi metaniere destinate al nuovo terminale offshore LNG di Ravenna.

Le attività di Ingegneria per terzi sono state sviluppate con continuità

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durante tutto l'esercizio, analogamente a quanto è avvenuto per i progetti di Technical Services.

La società controllata Tecon S.r.l. ha sviluppato Servizi di Ingegneria in linea con le proprie potenzialità e ha fornito un importante contributo alla progettazione delle strutture di ormeggio e della piattaforma di scarico del gas relative alla nave rigassificatrice destinata a Ravenna. La società controllata Fores Engineering S.r.l. ha sviluppato volumi di lavoro leggermente al di sotto delle proprie potenzialità nella realizzazione di package elettro-strumentali e sistemi di automazione e telecom.

Per tutte le società italiane del Vostro Gruppo, si è rilevato un volume di lavoro in crescita nei Servizi Tecnici. Questi, nella Capogruppo hanno toccato valori mai registrati in precedenza.

Per quanto riguarda le società estere del Vostro Gruppo, va evidenziata l'ottima performance economica della società collegata di diritto nigeriano Rosetti Pivot Ltd che - a fronte di un volume di lavoro ancora migliorabile - ha registrato buone marginalità ed un effetto positivo legato al cambio valute.

Buona comunque è stata anche la prestazione della società controllata kazaka Kazakhstan Caspian Offshore Industries Llp, che ha peraltro acquisito, nel secondo semestre dell'esercizio in esame, una rilevante commessa che garantisce carico di lavoro e marginalità soddisfacenti anche per tutto l'esercizio 2024.

Settore Rinnovabili e Carbon Neutrality

L'attività di realizzazione di impianti per il settore Rinnovabili e Carbon Neutrality ha contribuito a generare un volume di produzione pari a circa Euro 32 milioni (Euro 27 milioni nel 2022), registrando un netto incremento rispetto al precedente esercizio (+19%).

L'attività produttiva si è sviluppata nel settore Upgrading Biometano per Euro 9 milioni, nel settore Decarbonizzazione per Euro 18 milioni e nel settore Wind per Euro 5 milioni.

Gli altri importanti progetti di questo settore che sono attualmente nel portafoglio del Vostro Gruppo sono stati assegnati solo nel terzo e quarto trimestre dell'esercizio in esame e non hanno significativamente contribuito allo sviluppo del PIL dell'esercizio.

Settore Costruzioni Navali

L'attività navale registra un decremento dei volumi di lavoro,

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realizzando un valore della produzione pari a Euro 12 milioni (erano Euro 19 milioni nel 2022).

Tale volume di produzione è spiegato per Euro 7 milioni dai Superyachts, per Euro 4 milioni dal segmento dei Rimorchiatori e per Euro 1 milione dal segmento Repair&Refit.

Nell'esercizio, né la Capogruppo, né la società controllata Rosetti Superyachts S.p.A. hanno effettuato alcuna attività di carattere commerciale e non sono previste attività nel settore delle costruzioni navali fino a quando non si riscontrino migliori prospettive di mercato in questo settore per il futuro.

INVESTIMENTI

Nel corso del periodo sono stati effettuati investimenti per complessivi Euro 1.495 mila, di cui per Euro 234 mila in immobilizzazioni immateriali e per Euro 1.261 mila in immobilizzazioni materiali.

L'andamento degli investimenti conferma l'attenzione del Vostro Gruppo nell'aumentare sempre più il suo livello competitivo, di sicurezza e di rispetto ambientale.

SITUAZIONE FINANZIARIA

Per un'analisi approfondita delle movimentazioni finanziarie intervenute nell'esercizio si rimanda al rendiconto finanziario.

In questa sede si segnala il grado di copertura delle immobilizzazioni (ampiamente finanziate mediante mezzi propri) e la posizione finanziaria netta rimane decisamente positiva anche se in diminuzione rispetto l'esercizio precedente.

Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite principalmente da crediti verso le società collegate Rosetti Pivot Ltd (Euro 208 mila) e Rigros S.r.l. (Euro 115 mila) relativi a due finanziamenti erogati in sede di avvio delle rispettive attività con lo scopo di garantire loro le risorse finanziare necessarie la fase di start-up.

Di seguito vengono riportati alcuni indici finanziari e patrimoniali che si ritengono maggiormente significativi:

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	31.12.23	31.12.22
Pos. Finan. netta a breve (in migliaia di Euro)	69.897	35.404
(CIII + CIV dell'attivo - D4 a breve del passivo)
Margine di struttura (in migliaia di Euro)	124.565	100.883
(Passivo a m/l + P.N totale - immobiliz.)
Copertura delle immobilizzazioni	2,64	1,84
(Passivo a m/l + P.N totale / immobiliz.)
Indice di indipendenza finanziaria	35,67%	37,12%
(P.N. totale / totale attivo)
Incidenza proventi (oneri) sul Pil	(1,02)%	(1,85)%
(Proventi e oneri finanz. / Pil)

Si precisa che la "Posizione finanziaria netta a breve" e la "Posizione finanziaria netta" non sono identificate come misure contabili nell'ambito dei Principi contabili italiani e, pertanto, il criterio utilizzato dalla Società per la loro determinazione potrebbe non essere omogeneo con quello adottato da altre società e/o gruppi del settore e, conseguentemente, tali dati potrebbero non essere comparabili.

Per quanto riguarda i rischi finanziari legati ai crediti commerciali, si informa che il Vostro Gruppo opera principalmente con clienti fidelizzati, rappresentati dalle principali compagnie petrolifere o società da esse direttamente partecipate.

In considerazione della fidelizzazione dei clienti e della solidità patrimoniale degli stessi, non sono richieste particolari garanzie sui correlati crediti. Si segnala comunque che, operando su poche commesse di notevoli dimensioni, esiste una forte concentrazione del credito su pochi soggetti. In considerazione di questo, è comunque prassi, prima dell'acquisizione di una commessa, procedere ad un'attenta valutazione degli impatti finanziari della stessa e ad una verifica preventiva delle capacità finanziarie del cliente. Durante lo svolgimento dei lavori si prosegue inoltre, con un attento monitoraggio dei crediti in essere.

Operando su mercati internazionali, il Vostro Gruppo è esposto al rischio su cambi. Per tutelarsi da tale rischio, come negli esercizi precedenti, sono state poste in essere operazioni di copertura dal rischio di cambio in caso di acquisizione di significativi ordini in valuta da clienti ed in caso di emissione a fornitori di ordini in valuta di importo rilevante.

Si precisa tuttavia che, quando si opera in paesi con valuta locale

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