Il gigante dell'aerospazio e della difesa RTX ha registrato martedì un'impennata del 10% nelle entrate del quarto trimestre, grazie alla domanda dei suoi servizi aftermarket, dei motori commerciali e delle attrezzature militari.

RTX ha capitalizzato una forte attività di aftermarket, in quanto le compagnie aeree estendono l'uso dei loro aerei per soddisfare l'aumento della domanda di viaggi e la carenza di nuovi jet.

Pratt and Whitney, una consociata di RTX, ha registrato un aumento del 25% dell'utile operativo nel trimestre in esame, in un contesto di ispezioni in corso per verificare la presenza di componenti potenzialmente difettosi nei suoi motori a reazione.

Il ramo difesa di RTX, Raytheon, ha registrato un aumento del 14% dell'utile operativo, grazie ai razzi AMRAAM e ai sistemi Patriot, armi chiave utilizzate dall'Ucraina per respingere l'invasione russa.

Le aziende statunitensi del settore della difesa stanno vivendo un'impennata di contratti, in quanto la guerra Russia-Ucraina, la necessità di sostenere gli alleati in Medio Oriente e lo spettro dell'aggressione cinese fanno salire la domanda, anche se la crescita è ostacolata dalle interruzioni del lavoro e della catena di approvvigionamento legate alla pandemia.

RTX ha registrato un utile netto rettificato di 1,29 dollari per azione nel trimestre conclusosi il 31 dicembre, rispetto agli 1,27 dollari per azione dell'anno precedente, nello stesso trimestre.

Ha inoltre previsto un obiettivo di profitto per il 2024 compreso tra 5,25 e 5,40 dollari per azione rettificata, mentre gli analisti stimano 5,28 dollari per azione, secondo i dati LSEG.

Le vendite dell'azienda di Arlington, Virginia, sono state di 19,93 miliardi di dollari.

D'altra parte, RTX ha previsto un fatturato per il 2024 inferiore alle aspettative, a causa delle persistenti sfide di fornitura nell'industria aerospaziale globale.

Prevede entrate tra i 78 e i 79 miliardi di dollari, contro l'aspettativa media degli analisti di 79,67 miliardi di dollari. (Relazioni di Pratyush Thakur a Bengaluru; Redazione di Pooja Desai)