Safran non esclude di protestare contro la decisione dell'Italia di bloccare parte della sua prevista acquisizione da 1,8 miliardi di dollari delle attività di sistemi di controllo di volo di Collins Aerospace, ha dichiarato Olivier Andries, il presidente e amministratore delegato di Safran, durante una visita in Marocco. Il mese scorso, il governo di Giorgia Meloni ha posto il veto all'acquisizione della filiale italiana di Collins, Microtecnica, citando la sicurezza nazionale e le preoccupazioni per un asset "strategico".

2000 LEAP consegnati entro il 2024

Nel frattempo, Andries ha sottolineato che le catene di fornitura globali stanno ancora lottando per scrollarsi di dosso una serie di shock esterni e ha messo in guardia dal fissare obiettivi di produzione irrealistici mentre l'aviazione affronta la ripresa della domanda di viaggi. Ha ribadito l'obiettivo provvisorio di 2.000 consegne di motori LEAP nel 2024, definendolo "già molto ambizioso".

Per quanto riguarda il 2025, Andries ha dichiarato che CFM, la joint venture di Safran con General Electric, che rifornisce sia Airbus che Boeing, aumenterà la produzione di LEAP, ma che non c'è urgenza di concordare volumi specifici con i produttori di aerei prima della metà del 2024.