Il fatturato è aumentato solo dell'1,5% - in altre parole, è in calo su base reale, considerando l'inflazione - mentre l'utile operativo è sceso del 22,4%. La generazione di cash, invece, è stata superiore a quella del primo trimestre dell'anno scorso, poiché le scorte sono diminuite.

Noto per la sua apprezzabile cultura aziendale - rimane controllato da manager e dipendenti talentuosi attraverso la holding Dumont -  il gruppo è molto ben radicato nel sud-est della Francia. La diffusione territoriale dell'azienda rappresenta un forte vantaggio competitivo. Samse continua a espandersi in altre parti del Paese, con una rete che copre ormai 55 dipartimenti francesi.

Il fatturato è aumentato da 1,1 a 1,9 miliardi di euro tra il 2012 e il 2022, mentre gli utili si sono triplicati nel periodo, passando da 31 a 95 milioni di euro. Il settore delle costruzioni è ancora in piena espansione in Francia, ma visti l'aumento dei tassi di interesse e la forte inflazione che coinvolge i materiali, questa tendenza potrebbe invertirsi.

Il mercato sta senza dubbio anticipando questa traiettoria, dal momento che Samse, nonostante un curriculum impeccabile e un'eccellente immagine di marca, è ancora valutata sulla carta a meno di otto volte l'utile previsto per l'anno.L'azienda ha un buon record di redditività a due cifre, con un uso limitato della leva finanziaria.

Il dividendo è generoso - al prezzo attuale delle azioni, il rendimento si avvicina all'8% - e tradizionalmente molto ben coperto dagli utili. Anche nel peggiore dei casi, questo potrebbe essere un bel premio di consolazione.

È raro che una società che triplica gli utili annuali rispetto al ciclo precedente si ritrovi valutata a un multiplo a una cifra dei suoi profitti. L'ultima volta che Samse ha avuto un multiplo di questo genere è stato durante l'inverno della crisi dell'euro.

Naturalmente, nessuno garantisce che anche il prossimo ciclo vedrà triplicare gli utili annuali. Il ciclo precedente è partito dai minimi della crisi finanziaria, mentre questo parte dai massimi dell'era dei tassi di interesse prossimi allo zero. Ma questo giustifica il lasciare da parte un'azienda così ben gestita? Se anche dovessero mancare costruzioni nuove, il mercato delle ristrutturazioni e delle riqualificazioni volte a rispettare le nuove norme dovrebbe sostenere l'attività.

Inoltre, Samse ha ancora un ottimo bilancio e, anche se prevediamo una contrazione dopo un periodo eccezionale post-pandemia, la valutazione in relazione agli utili medi degli ultimi cinque anni rimane abbastanza ragionevole.