Sana Biotechnology pubblica i primi dati clinici che dimostrano che Sc291, una terapia Car T allogenica diretta da Cd19, evita il rilevamento immunitario in presenza di un sistema immunitario intatto
01 dicembre 2023 alle 22:05
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Sana Biotechnology, Inc. ha annunciato la pubblicazione su Blood di un abstract che fornisce i dati clinici iniziali del primo paziente trattato con la dose più bassa nello studio clinico di Fase 1 ARDENT in corso con SC291, una terapia cellulare CAR T allogenica ipoimmune (HIP) modificata con CD19. SC291 è apparso sicuro e ben tollerato, ha eluso il rilevamento immunitario e ha indotto una risposta parziale in un paziente con leucemia linfatica cronica (LLC). ARDENT è uno studio di Fase 1 che valuta la sicurezza e la tollerabilità di SC291 nei pazienti con CLL e linfoma non-Hodgkin.
Il trattamento in questo studio di escalation della dose è in corso e l'azienda prevede di presentare ulteriori dati da questo studio in una data successiva in una sede appropriata. SC291 è una terapia cellulare CAR T allogenica ipoimmune, diretta verso il CD19, derivata da cellule T CD4+ e CD8+ di donatori sani, geneticamente modificate. SC291 è sviluppato con la piattaforma ipoimmune di Sana, che è stata progettata per superare il rigetto immunologico delle cellule allogeniche, che se fosse vero per SC291 potrebbe risultare in una persistenza più lunga delle cellule CAR T e in un tasso più elevato di risposte complete durature per i pazienti con linfomi o leucemie a cellule B.
La tecnologia ipoimmune comprende l'interruzione dell'espressione della classe I e della classe II dell'istocompatibilità maggiore (MHC) per consentire alle cellule di eludere il sistema immunitario adattativo, che comprende le risposte degli anticorpi e delle cellule T, nonché la sovraespressione di CD47 per eludere il sistema cellulare immunitario innato, in particolare i macrofagi e le cellule natural killer (NK). L'azienda ha presentato dati su più modelli preclinici che evidenziano il potenziale di questa piattaforma per nascondere le cellule dal riconoscimento immunitario e il potenziale di SC291 come terapia per i pazienti con neoplasie delle cellule B. SC291 è in fase di valutazione in uno studio di Fase 1 chiamato ARDENT per i pazienti con leucemia linfocitica cronica (LLC) e linfoma non-Hodgkin (NHL).
Sana Biotechnology, Inc. è una società di biotecnologie che si concentra sull'utilizzo di cellule ingegnerizzate come farmaci. È impegnata nello sviluppo di programmi di ingegneria cellulare per rivoluzionare il trattamento in una serie di aree terapeutiche con esigenze di trattamento insoddisfatte, tra cui l'oncologia, il diabete, i disturbi autoimmuni mediati dalle cellule B e il sistema nervoso centrale. Sviluppa una pipeline di candidati di prodotti clinici incentrati sulla creazione di terapie trasformative ex vivo in una serie di aree terapeutiche. La sua pipeline comprende SC291, SC262, SC255, C379, SC451 e UP421. Sta applicando la sua tecnologia ipoimmune a cellule T derivate da donatori da utilizzare come terapie cellulari allogeniche per i tumori ematologici. Sta sviluppando SC255, un CAR T allogenico diretto all'antigene di maturazione delle cellule B, per il trattamento del mieloma multiplo. Sta sviluppando SC262, il suo programma CAR T allogenico ipoimmunomodificato diretto verso il CD22, inizialmente come potenziale trattamento per i pazienti con tumori maligni a cellule B recidivati e/o refrattari.
Sana Biotechnology pubblica i primi dati clinici che dimostrano che Sc291, una terapia Car T allogenica diretta da Cd19, evita il rilevamento immunitario in presenza di un sistema immunitario intatto