Starbucks Corporation ha annunciato che Kevin Johnson, presidente e amministratore delegato, intende ritirarsi dopo 13 anni di permanenza nell'azienda, compresi gli ultimi cinque anni come amministratore delegato. Johnson passerà dal suo attuale ruolo il 4 aprile 2022 e continuerà a servire come partner di Starbucks (dipendente) e consulente speciale per l'azienda e il consiglio di amministrazione fino a settembre. Il Consiglio di Amministrazione di Starbucks è stato impegnato in una continua pianificazione della successione del CEO, assistito da Russell Reynolds Associates dal 2021, e prevede di selezionare un nuovo leader entro l'autunno. Per garantire una gestione ininterrotta dell'azienda fino alla nomina di un successore permanente, il Consiglio ha nominato Howard Schultz come amministratore delegato ad interim, a partire dal 4 aprile 2022. Schultz rientrerà anche nel Consiglio di Amministrazione dell'azienda. Johnson, che fa parte del Consiglio di Amministrazione di Starbucks dal 2009, si è unito al team di leadership di Starbucks nel 2015 come presidente e direttore operativo. Nel 2017 Johnson è stato nominato presidente e amministratore delegato, succedendo al fondatore Schultz. Basandosi sulla ricca eredità dell'azienda, Johnson ha stabilito la struttura People Positive, Planet Positive e Profit Positive che cerca di creare un mondo migliore per i partner di Starbucks, gli agricoltori, i clienti e le comunità che serve. Ha ampliato la portata dell'azienda attraverso la Global Coffee Alliance con Nestlé, che ora opera in quasi 80 mercati, e ha stabilito ed eseguito l'agenda Growth at Scale che ha aumentato significativamente il valore per gli azionisti. Hobson e Johnson forniranno un aggiornamento agli azionisti durante il webcast dell'assemblea annuale degli azionisti di Starbucks del 2022 più tardi. Il consiglio di amministrazione ha formato un comitato di lavoro per supervisionare il processo di ricerca del ceo, che è in corso e sta producendo una forte lista di potenziali candidati. Come fondatore dell'azienda e architetto della sua cultura, il Consiglio d'Amministrazione ritiene che Schultz sia singolarmente qualificato per fungere da ceo ad interim fino all'identificazione di un nuovo leader. Oltre alla gestione quotidiana dell'azienda, Schultz parteciperà al processo di ricerca e aiuterà ad assumere il prossimo amministratore delegato.