Stellantis : Tavares, elettrico è scelta politica non di industria (stampa)
19 gennaio 2022 alle 10:05
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MILANO (MF-DJ)--"C'erano modi più economici e veloci di ridurre le emissioni. Il metodo prescelto non permette ai costruttori auto di essere creativi per trovare idee diverse. È una scelta politica".
Lo ha affermato il ceo di Stellantis, Carlos Tavares, in un'intervista rilasciata al Corriere della Sera e ad altri media europei, in occasione dell'anniversario della nascita del gruppo a valle della fusione tra Fca e Psa.
"Rispettiamo le leggi e quindi combatteremo per essere i migliori con i fattori che ci vengono dati o imposti. Ma l'elettrificazione è una tecnologia scelta dai politici, non dall'industria".
Lo scetticismo deriva anche dai costi che l'elettrificazione delle auto comporta per costruttori e in assenza di incentivi dai costruttori. "La nostra battaglia ora è volta a limitare al massimo l'impatto dei costi supplementari del 50% dei veicoli elettrici. Significa avere in cinque anni aumenti di produttività medi del 10% all'anno, mentre l'industria automobilistica, in particolare in Europa, raggiunge tra il 2% e il 3%", prosegue il top manager.
"In sostanza dobbiamo passare dal 2% o 3% al 10%. A Stellantis ci guida uno spirito competitivo e vedremo tra qualche anno quali produttori saranno sopravvissuti e quali no. Tra dieci o quindici anni conosceremo anche i risultati reali dell'elettrificazione in termini di riduzione delle emissioni di gas serra. Per dirla semplice, non guardare l'intero ciclo di vita delle auto elettriche è molto riduttivo. Non va perso di vista il fatto che ci saranno conseguenze sociali e rischiamo di perdere la classe media, la quale non potrà più comprare auto. Quindi è troppo presto per dire se l'approccio europeo è ragionevole", ha aggiunto.
Stellantis N.V. figura tra i principali costruttori automobilistici mondiali. L'attività del gruppo è organizzata essenzialmente attorno a 4 poli :
- vendita di autovetture e veicoli commerciali: marchi Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys;
- vendita di veicoli di lusso : marchi Maserati e DS Automobiles;
- vendita di attrezzature automobilistiche: sistemi interni, sedili auto, esterni auto, sistemi di controllo delle emissioni, ecc. ;
- altro: finanziamento delle vendite (acquisto, noleggio, leasing, ecc.), servizi assistenza post-vendita, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Paesi Bassi (0,8%), Nord America (46,7%), Francia (9,5%), Brasile (7,3%), Italia (6,2%), Germania (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cina (0,6%) e altri paesi (19%).