(Alliance News) - Giovedì, Stellantis NV ha comunicato di aver registrato un aumento del 29% dei ricavi del terzo trimestre poiché i volumi di vendita sono stati aumentati dal miglioramento delle forniture di semiconduttori.

Nato dalla fusione tra la francese Peugeot-Citroen e l'italo-americana Fiat-Chrysler, il gruppo ha registrato un fatturato di EUR42,10 miliardi nei tre mesi al 30 settembre, in aumento del 29% rispetto ai EUR32,55 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente.

La società ha spiegato che ciò rifletteva principalmente volumi più elevati, prezzi ancora forti e tassi di cambio favorevoli.

Le spedizioni consolidate sono aumentate del 13% a 1,3 milioni di unità rispetto agli 1,2 milioni di unità dell'anno precedente. Stellantis ha spiegato che ciò era dovuto principalmente a un miglioramento nell'evasione degli ordini di semiconduttori.

Guardando al futuro, Stellantis prevede che il margine di utile operativo adjusted sarà a due cifre e positivo per i flussi di cassa liberi industriali.

Lo Chief Financial Officer, Richard Palmer, ha dichiarato: "Solleciti dalla risposta entusiasta ai nostri Dodge e Jeep EV Days durante l'estate, e dal nostro terzo trimestre di vendite globali di BEV in aumento del 41% su base annua, stiamo eseguendo la nostra roadmap di elettrificazione Dare Forward 2030 a un ritmo veloce per soddisfare la forte domanda di veicoli elettrificati".

Il titolo di Stellantis ha chiuso giovedì in calo del 3,3% a EUR13,29 per azione.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo; gfciccomascolo@alliancenews.com

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