ROMA (MF-DJ)--Grandi manovre sulle societá del credito al consumo e sulle altre societá finanziarie e di servizi del gruppo Stellantis, operazione che è in cantiere dopo la fusione tra la francese Psa e Fiat Chrysler Automobiles.

Lo scrive Il Sole 24 Ore aggiungendo che i riflettori sono puntati su Fca Bank, ma anche su Banque Psa e su Opel Financial Services. Infine un riassetto potrebbe coinvolgere anche le controllate attive nel noleggio auto, come Leasys e, sul lato transalpino, Free2Move. Le discussioni, secondo le indiscrezioni, sarebbero in questo momento soprattutto in corso tra Stellantis e i vertici della francese Credit Agricole.

Il gigante della finanza parigina è infatti uno degli alleati di Stellantis in ambito finanziario nella joint venture Fca Bank. Dopo il matrimonio tra Psa e Fiat Chrysler Automobiles, si sono infatti duplicate le realtá attive nella stessa area, con la necessitá di avviare qualche approfondita riflessione per una razionalizzazione delle strutture esistenti. Alla base delle discussioni che sarebbero iniziate tra Stellantis e Credit Agricole nelle ultime settimane e che si prolugheranno in settembre, c'è l'apertura, da qui a fine anno, di una finestra favorevole - secondo il contratto siglato negli anni passati - per la revisione dell'accordo su Fca Bank, che ha scadenza nel 2024.

Nessuna decisione sarebbe stata ancora presa al momento e le trattative potrebbero portare a una ridefinizione dell'intesa su Fca Bank tra i due azionisti oppure a un rinnovo dell'accordo per altri 3 anni, quindi fino al 2027.

Intanto, Fiat Chrysler Automobiles è stata condannata, negli Usa, a pagare 30 milioni di dollari, entro 30 giorni, per aver violato le leggi federali sul lavoro, accusata di aver elargito 3,5 milioni di tangenti ai leader del sindacato americano Uaw e, per tre anni sará sotto osservazione. La sentenza, scrive Il Corriere della Sera, segna la conclusione dell'indagine federale partita nel 2017 che, nel corso degli anni, ha portato alle sbarre 15 persone, tra cui l'ex capo negoziatore del lavoro di Fca, Alfonso Iacobelli e due ex presidenti della Uaw, Gary Jones e Williams. Lo scandalo ha mostrato i benefit che alcuni dirigenti Uaw hanno goduto, utilizzando un centro di formazione per incanalare i pagamenti provenienti da Fca. Pranzi, cene, feste, abiti, abbonamenti ai circoli di golf, il saldo di un'ipoteca di 262.000 dollari a carico del defunto General Holiefield, vicepresidente della Uaw, sono alcuni dei benefit emersi. Sergio Marchionne, allora ceo di Fca, era stato interrogato giá nel luglio 2016 e aveva negato qualsiasi coinvolgimento. Dopo la scomparsa di Marchionne, nel luglio 2018, la societá ha ammesso tutte le sue responsabilitá.

pev

(END) Dow Jones Newswires

August 19, 2021 05:01 ET (09:01 GMT)