(Alliance News) - Mercoledì Piazza Affari ha virato al ribasso dopo avere viaggiato in area positiva per le prime ore della seduta, con il Mib che posiziona l'asticella dei punti in area 31.000 punti.

A innervosire le sale trading sono ancora le incertezze sulla politica monetaria. Il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha segnalato la scorsa settimana che gli investitori potrebbero dover attendere più a lungo del previsto per una svolta da parte della banca centrale. Powell ha inoltre ribadito domenica che sono necessari dati più positivi sull'inflazione prima che i tassi possano scendere. I suoi commenti durante un'intervista a "60 Minutes" hanno anche portato molti a credere che quest'anno potrebbero esserci meno tagli di quanto alcuni avevano sperato.

Sul fronte domestico, secondo le stime flash pubblicate dall'Istat mercoledì mattina, a dicembre si stima un calo congiunturale dello 0,1% da un valore positivo dello 0,3% a novembre. Nell'ultimo trimestre, in termini congiunturali, le vendite al dettaglio aumentano in valore dello 0,3%, ma subiscono una flessione dello 0,2% in volume.

Le vendite dei beni alimentari crescono in valore dello 0,3% e diminuiscono in volume dello 0,2%, mentre le vendite dei beni non alimentari non subiscono variazioni in valore e calano in volume.

Su base tendenziale, a dicembre, le vendite al dettaglio aumentano dello 0,3% in valore da un valore positivo dell'1,4% a novembre, mentre registrano un calo in volume del 3,2%.

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?Così, il FTSE Mib, segna un passo indietro dello 0,1% a 31.089,32.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,5%, il CAC 40 di Parigi sta facendo un passo indietro dello 0,1%, mentre il DAX 40 di Francoforte sta lasciando sul parterre lo 0,4%.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,4% a 45.228,71, lo Small-Cap sta cedendo lo 0,7% a 27.387,38, mentre l'Italia Growth sta facendo un passo indietro dello 0,5% a 8.171,36 punti.

Sul listino principale di Piazza Affari, conferma la forza vista dal suono della campanella il titolo Banca Monte dei Paschi, che si porta avanti del 3,8% con nuovo prezzo a EUR3,50 per azione. La banca senese mercoledì ha fatto sapere di essere tornata in utile nel 2023, con i risultati che hanno evidenziato un utile netto al 31 dicembre pari a EUR2,05 miliardi da una perdita per EUR178,4 milioni nello stesso periodo dell'anno precedente.

Dopo quello in utile, la società ha annunciato anche un ritorno al dividendo, in anticipo di due anni rispetto al target di piano e prevedendo un dividendo pari a EUR0,25 per azione per un totale di EUR315 milioni.

Spinta anche su Stellantis, che segna un più 1,5%, in scia all'attivo della vigilia chiusa con un più 1,8%.

Ferrari avanza in area EUR358,80 per azione, con saldo attivo giornaliero del 2,1% in scia al verde della vigilia chiusa con un più 1,5%.

Saipem sta invece cedendo il 2,1% a EUR1,27. Da menzionare che sul titolo AHL Partners ha alzato la posizione corta allo 0,61% dallo 0,50%.

Coda del listino per Intesa Sanpaolo, che segna un meno 2,3% dopo due sessioni chiuse al rialzo e all'indomani della presentazione di buoni conti, chiusi con con un utile netto in crescita del 76% a EUR7,72 miliardi dai circa EUR4,4 miliardi del 2022.

Sul Mid-cap, prosegue il buon trend intrapreso all'inizio della seduta da OVS, che si porta avanti del 2,6%. La società ha comunicato martedì di aver sottoscritto una lettera di intenti con gli azionisti di Goldenpoint Spa con l'obiettivo di sviluppare una possibile partnership industriale. Goldenpoint conta su una rete di vendita di circa 380 negozi situati in locations prestigiose nei maggiori centri storici e nei principali centri commerciali in Italia e un fatturato di quasi EUR100 milioni.

Avanza anche Juventus FC, che si porta avanti dell'1,7% in direzione per la settima seduta da chiudere con candela rialzista.

Banca Popolare di Sondrio segna invece un meno 1,1%. La banca ha registrato un utile netto di EUR461,2 milioni nel 2023, aumentato dell'84% rispetto a quello di EUR251,3 milioni dell'anno precedente. Inoltre è stato proposto un dividendo di EUR0,56, in aumento rispetto a EUR0,28 pagati l'anno scorso, con payout rivisto al rialzo al 55% rispetto al 50% previsto dal piano.

Anima Holding cede invece l'1,8%a EUR4,22 per azione dopo il 2,4% di verde della vigilia.

Fra le smallcap, Beewize sta avanzando del 4,8% con prezzo a EUR0,5660 per azione, dopo tre sedute chiuse fra i ribassisti.

Quartieri alti anche per Tessellis, che sta raccogliendo il 2,0% rialzando la testa dopo tre sedute concluse fra i ribassisti.

algoWatt sta invece cedendo il 4,6% a EUR0,2595 alla sua terza seduta da ribassista. Sul titolo si menziona che ha fatto sapere che Laura Neri, consigliera di amministrazione della società, è il nuovo amministratore unico della subsidiary TerniEnergia Progetti Srl attiva come system integrator ed EPC provider nel settore fotovoltaico. Neri succede a Fabrizio Venturi.

SIT sta invece cedendo il 6,6% a EUR2,69 per azione, dopo il 4,7% di verde della vigilia.

Fra le PMI, Eprcomunicazione sta cedendo il 9,0%a EUR2,22 per azione, oggetto di profit taking dopo quattro sedute chiuse tra i rialzisti.

Impianti cede invece il 3,4%, dopo il 4,5% di verde della seduta precedente.

In verde, Franchetti avanza del 3,1% a EUR5,34 per azione, con il titolo che durante la sessione ha toccato il nuovo massimo a 52 settimane a EUR5,66 per azione.

A New York, martedì, il Dow Jones è salito dello 0,4%, l'S&P ha raccolto lo 0,2%, mentre il Nasdaq ha fatto un passo avanti dello 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0776 contro USD1,0752 registrato in chiusura azionaria europea di martedì, mentre la sterlina vale USD1,2628 da USD1,2591 di martedì sera.

Il Brent vale USD78,89 al barile contro USD78,72 al barile di martedì in chiusura. L'oro, invece, scambia a USD2.033,18 l'oncia da USD2.038,65 l'oncia di martedì sera.

Il calendario economico di mercoledì prevede i consueti dati sui mutui USA alle 1300 CET e, alle 1430 CET, la bilancia commerciale sempre degli USA.

Lo stesso dato uscirà alla stessa ora anche in Canada mentre dagli USA arriveranno, alle1630 CET, le scorte di petrolio greggio USA.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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