Il futuro dell'acquisizione del ramo bancario di Suncorp da parte di ANZ Group per 4,9 miliardi di dollari australiani (3,2 miliardi di dollari) sarà chiaro martedì, quando il Tribunale australiano della concorrenza deciderà se la banca può proseguire con l'acquisizione del suo importante rivale.

La decisione, prevista per le 9.00 (2200 GMT) presso il Tribunale Federale di Sydney, arriva dopo che l'acquisizione è stata bloccata dalla Commissione australiana per la concorrenza e i consumatori (ACCC) in agosto.

ANZ, che è la quarta banca australiana per capitalizzazione di mercato, ha fatto appello alla sentenza insieme a Suncorp, mentre entrambe le parti lottavano per mantenere in vita l'accordo.

ANZ e Suncorp hanno rifiutato di commentare la decisione del tribunale.

Un verdetto favorevole ad ANZ sarebbe una vittoria importante per la banca, ma l'acquisizione richiede ancora l'approvazione del Tesoriere Jim Chalmers. È necessaria anche l'approvazione ufficiale del governo del Queensland, dove ha sede Suncorp.

L'ACCC ha dichiarato l'anno scorso che il permesso di procedere all'operazione "rafforzerebbe ulteriormente una struttura di mercato oligopolistica" in cui quattro istituti di credito, tra cui ANZ, detengono tre quarti dei 2.000 miliardi di dollari australiani di prestiti per la casa.

Quando ha annunciato per la prima volta la transazione Suncorp nel 2022, ANZ ha dichiarato che l'acquisto delle attività bancarie avrebbe incrementato il suo portafoglio di mutui di 47 miliardi di dollari australiani, portandolo a 307 miliardi di dollari australiani.

Suncorp, uno dei maggiori assicuratori generali australiani, ha voluto razionalizzare la sua attività per concentrarsi sulle assicurazioni e ridurre i requisiti di capitale derivanti dalla proprietà di una banca. (Servizio di Scott Murdoch a Sydney; Redazione di Jacqueline Wong)