ROMA (MF-DJ)--Tim rispolvera il nome di Telecom Italia e annuncia che vorrebbe chiamare così la Netco, la società che riunirà gli asset infrastrutturali di rete fissa, una volta separati dai servizi che confluiranno in ServiceCo con Tim Consumer, Tim Enterprise e Tim Brasil.

Lo annuncia l'ad di Tim, Pietro Labriola agli oltre 1.0000 manager del gruppo riuniti, alla presenza del presidente Salvatore Rossi, nel corso del management meeting del gruppo per la presentazione dei risultati del terzo trimestre. "Mi piacerebbe poter chiamare la nostra Netco: Telecom Italia".

Il piano di delayering, di separazione degli asset, "sta andando avanti, ma Labriola ha assicurato che "per tutto il 2023 Tim sará

ancora un'azienda unica e, insieme, dobbiamo remare tutti nella stessa

direzione".

Tim, dopo aver alzato le guidance ad agosto in occasione della semestrale, sta "rispettando i propri obiettivi" per il 2022 e probabilmente, con il nuovo piano, migliorerá i target dei prossimi due anni, ha annunciato Labriola, all'incontro con il presidente Salvatore Rossi, e gli oltre 1.000 manager riuniti in presenza nelle sedi di Roma, Bologna, Milano e Napoli. Labriola, Elisabetta Romano a capo della Rete, Andrea Rossini a capo della Consumer ed Elio Schiavo, a capo dell'Enterprise, si sono passati la parola spiegando numeri e obiettivi, facendo leva sullo spirito di squadra che si è creato in questi mesi.

"Se oltre a centrare i risultati del 2022 - ha aggiunto il top manager - raggiungeremo anche quelli del 2023, allora sará la prima volta in 12 anni che la nostra azienda rispetta anche quelle del secondo anno". Tim è "un'azienda industrialmente sana", che sta lavorando "per risolvere definitivamente un problema che si chiama debito", ha aggiunto Labriola.

I trend "operativi e finanziari" di Tim stanno migliorando, ha ribadito Labriola, sottolineando come sia necessario "credere alla nostra capacitá di far succedere le cose. Ci sono delle enormi opportunitá che possiamo sfruttare", ha spiegato Labriola, rimarcando come il 'churn', ovvero il passaggio ad altri operatori telefonici, sia "vicino ai minimi storici" e come i ricavi per clienti stiano "iniziando a salire". "Gli indicatori di performance stanno migliorando trimestre dopo trimestre", ha detto ancora l'ad di Tim. "Non dobbiamo guardare a quello che si dice all'esterno, le uniche nostre parole sono i risultati", ha concluso.

Tim è un'azienda "alla frontiera della tecnologia e del progresso" e le persone che fanno parte del gruppo devono sentire "la responsabilitá di ciò che fanno e l'orgoglio di questa responsabilitá", ha affermato Rossi auspicando che "impariamo tutti a essere piú responsabili e a sentire l'orgoglio di esserlo. In questo modo faremo sì che l'azienda possa smaltire l'ereditá del passato, che faccia prevalere il nuovo sul vecchio. Prevedere il futuro è diventato proibitivo, meno per chi sta alla frontiera avanzata del cambiamento tecnologico, come Tim", ha concluso il presidente.

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November 16, 2022 09:00 ET (14:00 GMT)