INFORMATIVA FINANZIARIA

AL 30 SETTEMBRE 2022

INDICE

Highlights.................................................................................................................................................................

3

Contratti complessi ................................................................................................................................................

6

Diritti d'uso frequenze 5G in Italia........................................................................................................................

7

Performance ESG ...................................................................................................................................................

8

Premessa .................................................................................................................................................................

10

Principali variazioni del perimetro di consolidamento del Gruppo TIM..........................................................

10

Risultati del Gruppo TIM per i primi nove mesi del 2022 ..................................................................................

11

I risultati delle Business Unit.................................................................................................................................

16

Indicatori After Lease.............................................................................................................................................

19

Evoluzione prevedibile della gestione per l'esercizio 2022...............................................................................

20

Eventi successivi al 30 settembre 2022...............................................................................................................

20

Principali rischi e incertezze ..................................................................................................................................

20

ALLEGATI ............................................................................................................................

22

Gruppo TIM - Schemi riclassificati .......................................................................................................................

22

Gruppo TIM - Conto economico separato consolidato.....................................................................................

22

Gruppo TIM - Conto economico complessivo consolidato...............................................................................

23

Gruppo TIM - Situazione patrimoniale-finanziariaconsolidata.......................................................................

24

Gruppo TIM - Rendiconto finanziario consolidato .............................................................................................

26

Gruppo TIM - Movimenti del patrimonio netto consolidato ............................................................................

28

Gruppo TIM - Indebitamento finanziario netto..................................................................................................

29

Gruppo TIM - Variazione dell'indebitamento finanziario netto rettificato ....................................................

30

Gruppo TIM - Informazioni per settore operativo.............................................................................................

31

Domestic ............................................................................................................................................................

31

Brasile .................................................................................................................................................................

32

Gruppo TIM - Domestic - Piano Industriale 2022-2024: informazioni sulle nuove entità...........................

33

Gruppo TIM - Personale .........................................................................................................................................

34

Gruppo TIM - Impatto sulle singole voci del conto economico separato consolidato degli eventi e

operazioni di natura non ricorrente.....................................................................................................................

35

Gruppo TIM - Struttura del debito, emissioni obbligazionarie e obbligazioni in scadenza.........................

36

Gruppo TIM - Contenziosi e azioni giudiziarie pendenti....................................................................................

38

Indicatori alternativi di performance...................................................................................................................

50

TIM S.p.A.

Sede Legale in Milano, Via Gaetano Negri n. 1

Direzione Generale e Sede Secondaria in Roma, Corso d'Italia n. 41 Casella PEC: telecomitalia@pec.telecomitalia.it

Capitale sociale euro 11.677.002.855,10 interamente versato

Codice Fiscale/Partita IVA e numero iscrizione al Registro delle Imprese di Milano-MonzaBrianza-Lodi 00488410010

2

Il Consiglio di Amministrazione di TIM, riunitosi il 9 novembre 2022 sotto la presidenza di Salvatore Rossi, ha approvato l'Informativa finanziaria del Gruppo TIM al 30 settembre 2022.

HIGHLIGHTS

I risultati di Gruppo nel terzo trimestre, durante il quale è proseguita l'azione di stabilizzazione e di rilancio del business domestico e l'accelerazione dello sviluppo di TIM Brasil, sono pienamente in linea con i target per l'esercizio 2022 che erano stati in parte rivisti al rialzo lo scorso agosto (EBITDA organico di Gruppo 'high single digit decrease' da 'low teens decrease', EBITDA After Lease di Gruppo 'low teens decrease' da 'mid to high teens decrease').

In particolare, rispetto al terzo trimestre 2021, a livello di Gruppo i ricavi totali sono in crescita dell'1,1% YoY a 4,0 miliardi di euro (-1,4% YoY nel secondo trimestre e -4,5% YoY nel primo), i ricavi da servizi aumentano per il secondo trimestre consecutivo (+3,0% YoY a 3,7 miliardi di euro, +1,0% YoY nel secondo trimestre e -2,5% YoY nel primo trimestre) grazie al contributo positivo sia del Business Domestico sia del Brasile. In Italia è proseguita la strategia di posizionamento premium 'Value vs. Volume' che ha visto limitare al massimo le attività promozionali e che ha contribuito a una maggiore razionalità del mercato sia fisso sia mobile, in Brasile è proseguita l'integrazione degli asset di Oi e la strategia di crescita organica nel fisso.

L'EBITDA di Gruppo rallenta la crescita negativa (-6,5% YoY a 1,6 miliardi di euro, -8,5% YoY nel secondo trimestre e -13,3% YoY nel primo trimestre), nonostante il trimestre luglio-settembre 2021 avesse beneficiato di partite non ricorrenti. In particolare, l'EBITDA della Business Unit Domestic è stato pari a 1,1 miliardi di euro (-16,2% YoY) e quello di TIM Brasil è risultato pari a 0,5 miliardi di euro. La flessione dell'EBITDA organico della Business Unit Domestic (-16,3% YoY) oltre che alla riduzione dei ricavi, è legata alla crescita dei costi operativi (+2,5% rispetto al terzo trimestre 2021), dovuta principalmente a un aumento dei costi del personale, che nel terzo trimestre 2021 erano stati influenzati da benefici che non si sono ripetuti nell'esercizio corrente nonché da un maggior numero di giornate di solidarietà.

L'EBITDA After Lease si è attestato a 1,3 miliardi di euro (-11,2% YoY): 1,0 miliardi di euro a livello di Business Unit Domestic (-18,0% YoY) e 0,3 miliardi di euro per TIM Brasil (+14,3% YoY).

Nel corso del trimestre sono inoltre proseguite le azioni di contenimento dei costi volte ad aumentare il livello di efficienza strutturale di TIM Domestic ('Piano di Trasformazione', target cumulato di riduzione dei cash cost di 1,5 miliardi di euro entro il 2024 rispetto all'andamento inerziale). Al 30 settembre, la riduzione dei costi operativi rispetto al trend inerziale è stata pari a circa 270 milioni di euro, il 90% circa del target fissato per il 2022.

  • inoltre proseguita l'attenta gestione del rischio legato alla crescita dei costi dell'energia (come specificato nel paragrafo ESG) che consentirà di limitare l'impatto atteso per l'intero esercizio 2022 a una crescita 'mid single digit' e che prevede delle azioni di contenimento dei consumi nel corso del 2023 a fronte dell'incremento previsto per l'espansione della rete e dei Data Center.

L'indebitamento finanziario netto after lease al 30 settembre 2022 si attesta a 20,1 miliardi di euro, in aumento di 2,5 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2021. L'indebitamento finanziario netto è pari a 25,5 miliardi di euro, in aumento di 3,3 miliardi di euro rispetto al 31 dicembre 2021.

A supporto della propria posizione di liquidità, nel mese di agosto TIM ha incassato 1,3 miliardi di euro dalla cessione della quota indiretta in Inwit e nel mese di luglio 2 miliardi di euro relativi al finanziamento sindacato con primarie banche nazionali ed internazionali che beneficia della garanzia SACE.

L'Equity free cash flow dei nove mesi è negativo per 235 milioni di euro su base after lease (positivo per 261 milioni di euro l'equity free cash flow).

Sul fronte delle iniziative strategiche, di seguito un aggiornamento del piano presentato lo scorso 7 luglio in occasione del Capital Market Day, che ha come obiettivo il superamento dell'integrazione verticale attraverso la separazione degli asset infrastrutturali di rete fissa (NetCo) dai Servizi (ServiceCo con TIM Consumer, TIM Enterprise e TIM Brasil) e la riduzione dell'indebitamento attraverso operazioni di trasferimento e valorizzazione di alcuni asset.

Per ciascuna delle quattro entità si riporta una sintesi dei parametri di performance:

  • TIM Consumer ha registrato ricavi totali e ricavi da servizi in calo rispettivamente del 9,6% YoY e del 7,4% YoY nei nove mesi, con un miglioramento nel terzo trimestre (-8,6% YoY e -6,0% YoY rispettivamente).
    Positivo l'andamento dei trend operativi nel trimestre, con un tasso di disattivazione dei clienti (churn) in netto calo sul fisso e sul mobile, dove ha registrato il livello più basso di sempre.
    Sono proseguite le iniziative volte a implementare la strategia di posizionamento premium 'Value vs. Volume', tra cui il lancio di un nuovo portafoglio di offerta che include la prima connessione a 10 Gbps disponibile sul mercato italiano e il re-pricing selettivo della customer base fissa e mobile, con un beneficio atteso di circa 50 milioni di euro a regime. Mentre le attività di re-pricing proseguiranno nei prossimi trimestri, entro fine anno sarà introdotto nei nuovi contratti un meccanismo di indicizzazione dei prezzi all'inflazione.
    TimVision, nel terzo trimestre, ha registrato una crescita nel numero complessivo dei clienti (+2% YoY) e di quelli che hanno sottoscritto il pacchetto Calcio (+44% YoY), nonostante la rinuncia da parte di TIM all'esclusiva nella distribuzione della Serie A a seguito della rinegoziazione dell'accordo con DAZN.
  • TIM Enterprise nei nove mesi ha confermato una crescita superiore a quella del mercato con un incremento dei ricavi totali e dei ricavi da servizi rispettivamente del 5,9% YoY e dell'8,8% YoY (+5,5% YoY e +7,4% YoY rispettivamente nel terzo trimestre).
    Il mix dei ricavi nei nove mesi ha mostrato un andamento in linea con le attese:
    Connettività (-4% YoY)

3

  • Cloud (+56% YoY)
  • IoT (+7% YoY)
  • Security (+35% YoY)

Nel loro complesso, i servizi ICT hanno generato il 56% dei ricavi complessivi rispetto al 51% nei primi nove mesi del 2021.

Migliora ulteriormente la visibilità sulla crescita futura che sarà trainata, tra gli altri, dal contributo del Polo Strategico Nazionale (ricavi cumulati attesi pari a 1,1 miliardi di euro in 13 anni), dalla recente aggiudicazione delle gare 'Scuole Connesse/Sanità Connessa', dalle trattative in corso per un valore complessivo di 0,6 miliardi di euro e dai contratti con le Pubbliche Amministrazioni in corso di attivazione per un valore complessivo di 1,1 miliardi di euro.

  • NetCo ha riportato ricavi totali e ricavi da servizi in calo rispettivamente del 4,8% YoY e del 3,8% YoY nei nove mesi, con un miglioramento nel terzo trimestre (-2,6% YoY e -2,7% YoY rispettivamente). La riduzione è dovuta principalmente a transazioni one-off contabilizzate nel primo semestre dell'anno scorso che hanno avuto un impatto di circa 3,2 punti percentuali sulla riduzione dei ricavi totali e di 1,7 punti percentuali su quella dei ricavi da servizi.

Al 30 settembre, NetCo gestiva 16 milioni di accessi fissi (di cui oltre 71% in tecnologie FTTx) con una quota di mercato dell'82% e una copertura in FTTx superiore al 94% delle linee attive (oltre 57% con velocità superiore a 100 Mbps). Le unità tecniche raggiunte con tecnologia FTTH erano 7,2 milioni, pari a una copertura di circa il 29%, in crescita di 4 punti percentuali rispetto a fine 2021.

Nel mese di ottobre AGCom ha avviato una consultazione pubblica volta a stabilire i prezzi regolati nel mercato Wholesale per il 2023. Le nuove tariffe, che prevedono una riduzione per i servizi di accesso in fibra e un aumento per quelli in rame, puntano a incentivare la migrazione alla fibra e a ridurre il significativo gap tra i prezzi regolamentati per il rame nel mercato italiano rispetto ai principali paesi europei.

Sempre nel mese di ottobre, AGCom ha approvato l'avvio di un market test della durata di 30 giorni sul meccanismo di indicizzazione dei prezzi introdotto da TIM nell'ambito dell'Offerta di coinvestimento.

Infine, per quanto riguarda il processo di integrazione delle reti di TIM e Open Fiber, lo scorso 29 ottobre TIM ha reso noto di aver siglato con CDP Equity (CDPE), società interamente partecipata da Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Teemco Bidco S.à.r.l., società lussemburghese controllata da uno o più fondi gestiti da Kohlberg Kravis Roberts & Co. L.P. (KKR), Macquarie Asset Management (Macquarie) e Open Fiber un accordo di modifica del protocollo di intesa non vincolante (Memorandum of Understanding) relativo al progetto di integrazione tra le reti di TIM e Open Fiber, sottoscritto lo scorso 29 maggio, che ne proroga l'efficacia al 30 novembre 2022, fatta eccezione per gli obblighi di esclusiva che vengono meno a far data dal 31 ottobre.

  • TIM Brasil ha registrato nei nove mesi ricavi totali e ricavi da servizi in crescita rispettivamente del 18,5% YoY e del 18,4% YoY e un EBITDA in aumento del 16,2% YoY. Nel terzo trimestre si è riscontrata un'ulteriore accelerazione nella crescita dei ricavi da servizi (+24,7% YoY), dell'EBITDA (+24,5% YoY) e della generazione di cassa operativa (EBITDA-Capex +36% YoY) grazie a una solida performance organica e agli asset di Oi che, essendo stati integrati a partire da maggio, per la prima volta hanno contribuito per un intero trimestre.
    Numerosi i fattori che hanno sostenuto la performance, tra cui l'integrazione degli asset mobili di Oi che procede in linea con le aspettative (già migrati 2,3 milioni di clienti), le azioni di re-pricing della customer base, il vantaggio competitivo sul 5G (TIM Brasil è leader nella copertura 5G) e la riduzione della tassa ICMS (imposta sulla circolazione delle merci e dei servizi) che sta sostenendo la domanda dei consumatori finali.

Principali indicatori operativi Domestic

Nel terzo trimestre il tasso di abbandono ('churn') nel segmento mobile si è portato ai livelli più bassi degli ultimi 16 anni (3,1%, -0,5pp YoY) ed è migliorato anche nel fisso (2,9%, -0,1pp YoY).

Il numero complessivo delle linee mobili di TIM si è attestato a 30,5 milioni, in crescita rispetto al trimestre precedente di 88 mila unità. In un mercato che rimane competitivo nella parte a minor valore (clientela low- spending), prosegue il trend di stabilizzazione della base clienti: nella 'mobile number portability' (ovvero il flusso verso altri operatori) TIM registra il miglior risultato tra gli operatori infrastrutturati con un saldo netto pari a -42 mila linee. Al tempo stesso il settore vede il flusso delle portabilità ridursi complessivamente di oltre il 5% YoY, a dimostrazione del raffreddamento della competizione nella parte a maggior valore (clientela high- spending).

Pur in assenza del piano voucher per i clienti Consumer che aveva avuto un impatto positivo anche sulle performance del terzo trimestre 2021, l'andamento delle linee fisse è in miglioramento rispetto ai trimestri precedenti (-59 mila). In aumento del 6,2% YoY il ricavo medio dei clienti retail (ARPU BB+ICT). Nel terzo trimestre sono state attivate oltre 100 mila nuove linee retail e wholesale a banda ultralarga, raggiungendo 10,5 milioni di unità con un incremento di oltre l'8% YoY.

4

Highlights finanziari

(milioni di euro) - dati reported

3° Trimestre

3° Trimestre

Variazioni %

1.1 - 30.9

1.1 - 30.9

Variazioni %

2022

2021

2022

2021

(a)

(b)

(a-b)

(a)

(b)

(a-b)

Ricavi

3.972

3.797

4,6

11.529

11.340

1,7

EBITDA

(1)

1.287

1.596

(19,4)

3.945

4.349

(9,3)

EBITDA Margin

(1)

32,4%

42,0%

(9,6)pp

34,2%

38,4%

(4,2)pp

EBIT

(1)

41

456

(91,0)

438

940

(53,4)

EBIT Margin

(1)

1,0%

12,0%

(11,0)pp

3,8%

8,3%

(4,5)pp

Utile (perdita) del periodo attribuibile ai Soci della

(2.245)

139

(2.728)

(10)

-

Controllante

-

Investimenti industriali & spectrum

856

912

(6,1)

2.762

2.720

1,5

30.9.2022

31.12.2021

Variazione

assoluta

(a)

(b)

(a-b)

Indebitamento finanziario netto rettificato

(1)

25.504

22.187

3.317

  1. Per i relativi dettagli si rimanda a quanto riportato nel capitolo "Indicatori alternativi di performance".

Risultati organici (1)

(milioni di euro) - dati organici

3° Trimestre

3° Trimestre

Variazioni %

1.1 - 30.9

1.1 - 30.9

Variazioni %

2022

2021

2022

2021

(a)

(b)

(a)

(b)

RICAVI TOTALI

3.972

3.930

1,1

11.529

11.712

(1,6)

Domestic

2.919

3.083

(5,3)

8.673

9.306

(6,8)

Brasile

1.061

853

24,4

2.880

2.426

18,5

Altre attività, rettifiche e elisioni

(8)

(6)

-

(24)

(20)

-

RICAVI DA SERVIZI

3.720

3.613

3,0

10.750

10.692

0,5

Domestic

2.694

2.791

(3,5)

7.977

8.356

(4,5)

o/w Wireline

2.020

2.102

(3,9)

6.096

6.410

(4,9)

o/w Mobile

802

821

(2,2)

2.281

2.361

(3,4)

Brasile

1.034

828

24,7

2.797

2.356

18,4

Altre attività, rettifiche e elisioni

(8)

(6)

-

(24)

(20)

-

EBITDA

1.589

1.700

(6,5)

4.539

5.008

(9,4)

Domestic

1.085

1.295

(16,2)

3.215

3.871

(16,9)

Brasile

506

406

24,5

1.332

1.144

16,2

Altre attività, rettifiche e elisioni

(2)

(1)

-

(8)

(7)

-

EBITDA After Lease

1.313

1.479

(11,2)

3.785

4.362

(13,2)

Domestic

958

1.169

(18,0)

2.834

3.490

(18,8)

Brasile

357

311

14,3

959

879

8,9

Altre attività, rettifiche e elisioni

(2)

(1)

-

(8)

(7)

-

CAPEX (al netto delle licenze per telecomunicazioni)

846

936

(9,6)

2.682

2.562

4,7

Domestic

660

765

(13,7)

2.068

1.990

3,9

Brasile

186

171

9,0

614

572

7,3

  1. I risultati organici escludono le partite non ricorrenti e la base comparabile è calcolata al netto dell'effetto di conversione dei bilanci in valuta e della variazione del perimetro di consolidamento.

(milioni di euro) - dati reported

3° Trimestre

3° Trimestre

Variazioni %

1.1 - 30.9

1.1 - 30.9

Variazioni %

2022

2021

2022

2021

(a)

(b)

(a)

(b)

Equity Free Cash Flow

(77)

97

-

261

460

(43,3)

Equity Free Cash Flow After Lease

(251)

(61)

-

(235)

28

-

Indebitamento Finanziario Netto Rettificato (2)

25.504

22.164

15,1

Indebitamento Finanziario Netto After Lease(2)

20.100

17.613

14,1

  1. Indebitamento finanziario netto rettificato. La variazione del fair value dei derivati e delle correlate passività/attività finanziarie è rettificata dall'Indebitamento Finanziario Netto contabile non avendo effetti monetari.

5

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Telecom Italia S.p.A. published this content on 10 November 2022 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 10 November 2022 14:28:06 UTC.