Relazione semestrale al 30 giugno 2021: EBITDA in crescita YoY

  • Sottoscritti gli Accordi Modificativi del Senior Loan con rimodulazione del piano di rimborso a decorrere dal 2023 ed estensione della scadenza al 2026;
  • Ricavi 72,9 milioni di Euro, rispetto ai 72,5 milioni di euro del primo semestre 2020
  • EBITDA 11,9 milioni di Euro, in crescita di 4,6 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020 (+63,6%);
  • Risultato netto in miglioramento di 3,9 milioni di Euro, da negativi 16,4 milioni di euro nel primo semestre 2020 a negativi 12,5 milioni di euro nel primo semestre 2021;
  • Indebitamento Finanziario Netto in miglioramento per 3,3 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020;
  • Miglioramento nel mix della base clienti con importante crescita del numero di clienti in Fibra, in aumento del 26% rispetto al primo semestre 2020;
  • Portafoglio clienti complessivo a 648,3 mila unità , in leggera flessione rispetto ai 672,7 unità al 31 dicembre 2020.

Cagliari, 9 ottobre 2021

Il Consiglio di Amministrazione di Tiscali S.p.A., riunitosi in data 8 ottobre sotto la presidenza di Alberto Trondoli, ha approvato la relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2021.

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Sintesi dei Risultati del 1 semestre 2021

Highlight

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Andamento reddituale di periodo

Il risultato operativo lordo (EBITDA) dell'esercizio semestrale è pari a 11,9 milioni di Euro rispetto ai 7,3 milioni del 30 giugno 2020, in miglioramento del 63,6% rispetto al dato del primo semestre 2020.

Il Risultato operativo (EBIT), al netto di accantonamenti, svalutazioni e costi di ristrutturazione, è negativo per 8,6 milioni di Euro, in miglioramento rispetto al dato al 30 giugno 2020 pari a negativi 12,1 milioni di Euro.

La perdita netta del Gruppo ammonta a 12,5 milioni di Euro, in miglioramento di 3,9 milioni di Euro rispetto al semestre 2020 pari a negativi 16,4 milioni di Euro.

L'impatto delle Poste non Ricorrenti sull'EBITDA, sull'EBIT e sul risultato netto è non significativo (analogamente al primo semestre 2020).

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Analisi economica

L'Accesso Broadband ha generato ricavi nel semestre 2021 per 57,5 milioni di Euro (53,1 milioni di Euro da "Accesso Fisso" e 4,4 milioni di Euro da "Accesso Fixed Wireless"), in diminuzione dello 0,2% rispetto al dato del 30 giugno 2020 (57,6 milioni di Euro).

La variazione è imputabile ai seguenti elementi:

  • lieve incremento BroadBand Fisso di 0,4 milioni di Euro (+0,8%), imputabile ad un incremento dell'ARPU (da 23 Euro a giugno 2020 a 23,8 Euro a giugno 2021), a fronte di un decremento nel numero dei clienti (da 382 mila unità nel primo semestre 2020 a 364 mila unità nel primo semestre 2021). Il numero dei clienti in Fibra si incrementa in misura significativa nel periodo, passando da circa 199 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 250 mila unità al 30 giugno 2021, a conferma del progressivo spostamento della domanda verso le connessioni in Fibra;
  • decremento ricavi Broadband Fixed Wireless per circa 0,6 milioni di Euro rispetto al

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semestre 2020, per effetto del decremento del portafoglio clienti (da circa 42 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 36 mila unità al 30 giugno 2021).

I ricavi mobile, pari a 7,7 milioni di Euro al 30 giugno 2021, mostrano un aumento del 3,7% rispetto al dato del semestre 2020 pari a 7,4 milioni di Euro.

La base clienti attiva registra una lieve riduzione del 2% rispetto al primo semestre 2020, passando da circa 253 mila unità al 30 giugno 2020 a circa 248 mila unità al 30 giugno 2021. In termini di numero medio/mese nel periodo l'incremento dei clienti è pari al 1,27% (i clienti medi del primo semestre 2021 circa 252 mila contro circa 249 mila clienti medi nel primo semestre 2020).

I ricavi derivanti da servizi alle imprese (servizi VPN, housing, hosting, domini e leased lines) e da Wholesale di infrastrutture e servizi di rete (IRU, rivendita traffico Voce) ad altri operatori (che escludono quelli inerenti i prodotti accesso e/o voce destinati alla stessa fascia di clientela già compresi nelle rispettive linee di business) sono stati pari a 3,9 milioni di Euro, in aumento del 10,8% rispetto ai 3,5 milioni di Euro del semestre 2020.

Al 30 giugno 2021 i ricavi del segmento media (principalmente relativi alla vendita di spazi pubblicitari) ammontano a circa 1,5 milioni di Euro e risultano in aumento per 0,3 milioni di Euro rispetto al dato del semestre 2020 (1,1 milioni di Euro) grazie alla crescita della raccolta pubblicitaria e ai ricavi generati dal lancio dei nuovi servizi transazionali (Tiscali Shopping e Tiscali Tagliacosti).

Gli altri ricavi si attestano a circa 2,4 milioni di Euro nel semestre 2021, in diminuzione di 0,5 milioni di Euro rispetto al dato equivalente del semestre 2020 (2,9 milioni di Euro).

I costi operativi indiretti nel semestre 2021 si attestano a 14,9 milioni di Euro, in riduzione di 1,7 milioni di Euro rispetto al semestre 2020 (16,6 milioni di Euro).

Nell'ambito dei costi operativi indiretti:

  • i costi di marketing: ammontano a circa 1,2 milioni di Euro, in riduzione di 0,3 milioni di Euro rispetto al dato del semestre 2020, pari a 1,5 milioni di Euro;
  • i costi del personale: pari a 8,9 milioni di Euro (12% dei ricavi), in diminuzione rispetto al semestre 2020 (10,5 milioni di Euro, con incidenza del 14% sui ricavi), per effetto della riduzione di organico (da 484 FTE al 30 giugno 2020 a 472 FTE al 30 giugno 2021) e per il ricorso agli ammortizzatori sociali nella gestione della pandemia Covid-19, nonchè alla riorganizzazione e riduzione dell'organico a seguito di un piano di incentivazione all'esodo predisposto dalla Società e incluso nel Piano Industriale 2021-2024.
  • gli altri costi indiretti: ammontano a circa 4,8 milioni di Euro e risultano in lieve aumento di 0,2 milioni di Euro rispetto al primo semestre 2020.

Gli altri proventi (al netto di altri oneri), ammontano a 1,8 milioni di Euro e derivano principalmente dallo stralcio di posizioni debitorie verso fornitori.

Per quanto concerne le altre voci, l'accantonamento al fondo svalutazione crediti ammonta a 2,5 milioni di Euro nel semestre 2021, rispetto ai 3,4 milioni di Euro del semestre 2020. L'incidenza di tale voce sui ricavi si riduce significativamente, passando dal 4,7% al 30 giugno 2020 al 3,4% al 30 giugno 2021.

Gli ammortamenti del periodo ammontano a 20,7 milioni di Euro, in aumento di 1,3 milioni di Euro rispetto ai 19,4 milioni di Euro del semestre 2020.

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Tiscali S.p.A. published this content on 09 October 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 09 October 2021 13:41:01 UTC.