Amazon potrebbe guadagnare il 9% all'apertura di Wall Street dopo i risultati trimestrali. Booking potrebbe salire del 12% grazie al miglioramento delle previsioni. Ma è Tupperware che farà brillare gli occhi ai piccoli investitori, con un guadagno di oltre il 50% nelle contrattazioni after-hours. Il leggendario marchio di contenitori di plastica per alimenti, in gravi difficoltà finanziarie, ha finalizzato un accordo di ristrutturazione del debito che gli darà un po' di respiro nel breve termine. Il prezzo delle azioni è più che quintuplicato in poche sedute, sul modello dei meme stock che hanno trainato il mercato azionario durante e dopo la pandemia, da GameStop ad AMC Entertainment e Hertz.

L'impennata del prezzo delle azioni ha lasciato a terra alcuni venditori allo scoperto. La società di analisi Ortex stima che il 30,8% del flottante di Tupperware sia stato recentemente venduto allo scoperto. Gli short seller avrebbero perso 33 milioni di dollari nelle ultime tre settimane.

Le plastique, c'est fantastique

Le plastique, c'est fantastique

L'azienda californiana basata a Orlando ha dichiarato ieri sera che l'accordo raggiunto con i creditori estende la scadenza di 348 milioni di dollari di capitale e interessi e commissioni riallocate fino all'anno fiscale 2027, riducendo e riallocando 150 milioni di dollari di interessi e commissioni in contanti. Tupperware ha inoltre ridotto i pagamenti degli ammortamenti di 55 milioni di dollari fino al 2025 e ha potuto accedere a 21 milioni di dollari di prestito rinnovabile.

La scorsa settimana Tupperware era scambiata a 3,52 USD, dopo aver toccato il fondo a 0,61 USD il 19 luglio. Il management aveva indicato alcune settimane fa che le difficoltà dell'azienda rischiavano di condurla alla bancarotta.