U.S. GoldMining Inc. ha annunciato i risultati dei saggi del programma di perforazione 2023 presso il Progetto Oro-Rame Whistler in Alaska, U.S.A. WH23-01 ha intersecato un'ampia zona di mineralizzazione oro-rame nella parte superiore del Deposito, ospitata all'interno di MSP e IMP e confermando la proiezione del modello del blocco di risorse minerali in superficie, in una parte del Deposito che in precedenza era scarsamente supportata da perforazioni poco profonde sul lato sud della Cresta Whistler. Il foro di trivellazione ha anche testato la posizione del contatto sud-est del sistema minerale porfirico di Whistler rispetto a uno stock post-minerale (non mineralizzato), il Claw Dyke, che non era vincolato dalla trivellazione precedente. WH23-02 ha testato la porzione sud-occidentale del Deposito, dove il modello geologico indicava l'opportunità di espandere l'IMP mineralizzato verso sud, lungo la linea di demarcazione, in una parte del modello del blocco di risorse che attualmente è modellato principalmente come scarto (al di sotto del grado di cutoff riportato).

Il foro ha confermato la continuità della mineralizzazione porfirica ospitata all'interno di IMP, con saggi che indicano un rapporto rame-oro più elevato rispetto ad altre parti del sistema minerale. La registrazione delle carote e la mineralogia preliminare della mica bianca indicano che questa parte del sistema porfirico è relativamente poco profonda, suggerendo che le parti del sistema idrotermale a temperatura più elevata e potenzialmente più ricche di oro possono continuare in profondità. La mineralizzazione rimane aperta a sud e in profondità e richiede una perforazione di follow-up nel 2024, con l'obiettivo di estendere e delineare ulteriormente questa zona.

WH23-03 è stato perforato con un angolo ripido per migliorare la fiducia nella continuità del grado e ottenere la massima penetrazione in profondità sul margine meridionale del nucleo di alto grado ospitato da MSP e IMP del Deposito. Il foro era stato progettato per verificare la potenziale espansione della mineralizzazione al di sotto della base dell'attuale guscio del pozzo che limita la risorsa minerale; tuttavia, la perforazione è stata interrotta prematuramente a causa del congelamento della fornitura d'acqua all'inizio dell'inverno. L'Azienda cercherà di rientrare e di approfondire il foro nel 2024 per esplorare la profondità del sistema minerale di Whistler.

WH23-03 ha dimostrato una notevole consistenza della mineralizzazione all'interno del 'nucleo di alto grado', con una mineralizzazione quasi continua riscontrata dalla superficie alla fine del foro e rimasta aperta in profondità. La metà inferiore del foro ha intersecato risorse minerarie attualmente classificate come inferite, migliorando così la fiducia nel modello geologico. WH23-04 ha testato l'obiettivo Rainmaker South, situato a circa un chilometro a sud-est del Deposito Whistler, intersecando uno stock intrusivo di diorite porfirica all'interno di roccia vulcanica (andesite).

Mentre il foro ha confermato la modellazione geofisica e la metodologia di targeting, la registrazione del nucleo indica una venatura e un'alterazione da deboli ad assenti, tipiche delle suite LSP nell'area di Whistler. I saggi sono in attesa; tuttavia, l'Azienda non si aspetta che la LSP perforata finora abbia intersecato la mineralizzazione. Un'ulteriore modellazione geologica sarà completata al ricevimento dei saggi, compresa la modellazione geochimica 3D multi-elemento, per stabilire i vettori verso la potenziale mineralizzazione vicina a Rainmaker South.

Oltre all'obiettivo Rainmaker South, ci sono altri 12 obiettivi potenziali per un'ulteriore mineralizzazione ospitata da porfido nell'area di Whistler-Raintree. La Società prevede di ricominciare la perforazione all'inizio della stagione sul campo 2024. Ulteriori dettagli saranno resi noti man mano che i piani saranno finalizzati.