ROMA (MF-DJ)--Non è rimasto a lungo disoccupato Niccolò Ubertalli, il top manager che all'inizio dello scorso luglio aveva lasciato inaspettatamente la carica di head of Italy di Unicredit a nemmeno un anno dalla nomina. Qualche settimana fa infatti il banchiere è stato nominato amministratore delegato della francese My Money Group (Mmg), banca retail che è controllata dal fondo Cerberus, che in Europa risulta tra l'altro azionista di Commerzbank e di Deutsche Bank.

Presieduta da Eric Shehadeh, scrive MF-Milano Finanza, a fine del 2021 Mmg ha concluso l'acquisizione da Hsbc France - al prezzo simbolico di un euro - di 244 filiali nel Paese transalpino con 3.900 addetti e 24 miliardi di euro di attivo. Un affondo che consentirà all'istituto di espandere la propria azione, portandola a contare complessivamente su 800 mila clienti, 21 miliardi di impieghi e circa 19 miliardi di depositi.

La rete di sportelli che è stata acquisita è quella dell'ex Credit Commercial de France (Ccf) che Hsbc aveva dapprima ricapitalizzato per un miliardo di euro e Non è escluso che Mmg abbia in mente di far rinascere il marchio Ccf. Mmg è nata nel 1995 quando General Electric ha comprato Sovac fondata da André Citroen nel 1919, ribattezzata GE Money Bank e poi My Money Bank, passata appunto nel 2017 sotto il controllo del fondo Cerberus. Nel 2020 Promontoria MMB, holding di My Money Bank, ha finalizzato l'acquisizione della Societé Generale de Banque aux Antilles dall'omonimo gruppo bancario transalpino attiva con 5 filiali e 130 dipendenti nelle isole Antille e in Guyana, realtà che poi viene ridenominata Banque des Caraibes.

Ubertalli, che nel frattempo è diventato ceo anche di Promontoria Mmb, ha iniziato la carriera tra le fila di Teksid Aluminium Foundry nel corso del 1997 come ingegnere di processo. Tre anni più tardi, il top manager si è poi trasferito a Milano, dove ha avuto modo di lavorare presso McKinsey, per poi passare a Unicredit Clarima tra il 2002 e il 2004, con la carica di direttore nell'area commerciale. Tra il 2004-2006 ha inoltre rivestito l'incarico di first vice president presso Mbna (Usa e Regno Unito) e nel 2006 si è trasferito in Bulgaria per lanciare Unicredit Consumer Financing con il ruolo di presidente e direttore esecutivo. Tre anni dopo è tornato in Italia e ha continuato la sua carriera come chief staff dell'allora ceo Alessandro Profumo, poi come head of group consumer finance tra 2011-2012. Trasferito in Romania nel 2012, sotto la gestione di Federico Ghizzoni, ha poi assunto la posizione di deputy ceo in UniCredit Tiriac Bank, tra il 2015, mentre nel corso del 2019 ha continuato la sua carriera in Yapi Kredi come direttore esecutivo e deputy ceo e nel 2019 è stato nominato co-ceo commercial banking ed è stato membro del group executive committee.

Con l'approdo di Andrea Orcel al timone di Unicredit, il 12 luglio del 2021 Ubertalli era stato infine tra i banchieri della prima linea a essere promosso. Il banchiere era stato così nominato head of Italy di Unicredit, incarico che aveva poi lasciato a sorpresa lo scorso 6 luglio. Dietro l'uscita improvvisa del top manager ci sono state divergenze tra lo stesso e Orcel, con Ubertalli che, stando ad alcune indiscrezioni riportate dalle cronache giornalistiche di quei giorni, nella sua posizione di spicco della banca avrebbe potuto coagulare gli elementi di dissenso al Ceo presenti sia all'interno del gruppo sia tra gli stakeholder.

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