Lo dice l'istituto aggiungendo che il buyback, per effetto del periodo di black-out, "inizierà il prima possibile" dopo i risultati del primo trimestre che saranno pubblicati il 7 maggio ed è subordinato all'approvazione dell'assemblea del 12 aprile.

La prima tranche del programma di riacquisto di azioni proprie per il 2023 si è conclusa il mese scorso per un importo di 2,5 miliardi.

Il via libera della Bce si è basato "sulle informazioni finanziarie, fornite dalla società, che hanno dimostrato la solidità del capitale e la resilienza del modello in scenari di stress", dice UniCredit.

Il piano di buyback, insieme alla distribuzione del dividendo fino a 3 miliardi, porta a una distribuzione totale per il 2023 di 8,6 miliardi di euro, a fronte di un Cet1 proforma del 15,9%, ricorda la banca.

Comunicato integrale

(Andrea Mandalà, editing Sabina Suzzi)