ROMA (MF-DJ)--Unidata entra a far parte dei firmatari della Carta per le pari opportunità (www.cartapariopportunita.it) definita dalla Fondazione Sodalitas ed avente tra i promotori la Commissione Europea ed il patrocinio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali La sottoscrizione da parte dell'operatore Internet, quotato dal marzo 2020 sul mercato AIM di Borsa Italiana, ha il fine di valorizzare e diffondere, anche internamente, il pluralismo e le pratiche inclusive nel mondo del lavoro.

Unidata, dopo aver pubblicato il suo primo Bilancio di Sostenibilità (di competenza 2020) e acquisito la certificazione ISO 14001:2015, informa una nota, prosegue quindi nell'assunzione di impegni in ottica ESG aggiungendo un ulteriore prezioso tassello, volto a contribuire alla lotta contro tutte le forme di discriminazione sul luogo di lavoro - genere, età, disabilità, etnia, fede religiosa, orientamento sessuale e altre forme che potrebbero nascere nel tempo - ed impegnandosi nel contempo a valorizzare le diversità all'interno dell'organizzazione aziendale stessa.

Gli impegni presi sono rivolti agli stakeholder interni ed esterni della aziende firmatarie della Carta per le pari opportunità e finalizzati alla sensibilizzazione e all'effettiva realizzazioni di buone pratiche in termini di Diversity & Inclusion. Dal DNF (Bilancio di Sostenibilità) emerge, con riferimento all'esercizio 2020, che nell'organico complessivo le donne sono pari al 25% del totale, attestandosi con una quota superiore alla media di settore. Il numero delle presenze femminili è ancora più favorevole a livello di Cda, in cui si è passati da 1 Donna su 7 membri complessivi fino al maggio 2021, a 2 Donne su 7 membri complessivi (pari al 29%) dal maggio 2021. Questo miglioramento, in termini di inclusione e parità di genere, nella composizione dell'organo amministrativo si è inoltre accompagnato ad un abbassamento dell'età media e ad un aumento del numero di laureati.

"Ciò che ha permesso a un'azienda come Unidata di cavalcare con successo, per oltre 35 anni, le ondate delle innovazioni e di reggere e vincere il confronto con competitor molto più grandi - afferma Paolo Bianchi, consigliere di amministrazione di Unidata - è per me riassumibile in tre parole: visione, tempismo, etica. I soci fondatori, tutt'ora in azienda, hanno guidato e guidano la nave consapevoli da sempre che l'etica è una delle fondamentali chiavi del successo di lungo periodo. La presa di responsabilità da parte di Unidata - aggiunge Bianchi - non è certamente una svolta etica del momento e nulla ha a che fare con il greenwashing, ma è un tratto fondamentale del suo DNA, che le ha consentito di mantenere clienti importanti per decenni e di ispirare fiducia in moltissimi".

gug

(END) Dow Jones Newswires

September 28, 2021 05:31 ET (09:31 GMT)