VIRBAC : Oddo BHF aggiorna il suo giudizio in seguito ai dati sulle vendite
24 ottobre 2023 alle 09:52
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Oddo BHF ha una visione più ottimistica di Virbac, aggiornando il suo rating a 'outperform' da 'neutral' e alzando il suo prezzo obiettivo da 275 a 290 euro, a seguito di un aggiornamento commerciale trimestrale che, a suo avviso, 'dovrebbe essere interpretato in modo costruttivo'.
Siamo tra coloro che ritengono che la pubblicazione del quarto trimestre possa essere interpretata negativamente, ma la percezione che il punto più basso sia stato superato ci fa pensare che si possa tornare al titolo", ritiene l'analista.
Dopo la pubblicazione annuale per il 2023, prevista per marzo 2024, Oddo BHF ritiene che il gruppo di salute animale "dovrebbe entrare in una sequenza Q1/Q2/Q1 2024 più favorevole, e quindi più vivace sul mercato azionario". Copyright (c) 2023 CercleFinance.com. Tutti i diritti riservati. Le informazioni e le analisi pubblicate da Cercle Finance sono intese esclusivamente come aiuto decisionale per gli investitori. Cercle Finance non può essere ritenuta responsabile, direttamente o indirettamente, dell'uso delle informazioni e delle analisi da parte dei lettori. Si consiglia a qualsiasi persona non informata di consultare un consulente professionale prima di investire. Queste informazioni non costituiscono un invito alla vendita o una sollecitazione all'acquisto.
Virbac è specializzata nella ricerca, produzione e commercializzazione di farmaci veterinari. L'attività è organizzata intorno a 2 famiglie di prodotti: - farmaci per animali domestici: disinfestanti, vaccini, antibiotici, anestetici, antinfiammatori, prodotti per la cura della bocca/dentale, prodotti oftalmologici e dermatologici destinati a cani, gatti, cavalli, uccelli, roditori, ecc. Il gruppo offre anche alimenti e chip di identificazione elettronica; - farmaci per il bestiame: disinfestanti e antibiotici destinati a bovini, ovini, suini, pollame, ecc. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Francia (15,4%), Europa (26,2%), America Latina (17,1%), Asia (16,4%), Nord America (13,2%), Pacifico (9,3%), Africa e Medio Oriente (2,4%).