BERLINO (awp/ats/ans) - Il Tribunale di Monaco di Baviera ha condannato l'ex capo di Audi Rupert Stadler a un anno e 9 mesi di carcere sospeso condizionalmente. Stadler è stato riconosciuto colpevole di frode per aver bloccato troppo tardi la vendita di auto diesel con emissioni manipolate.

La sentenza contro Stadler è frutto di un patteggiamento e comprende anche una multa di ben 1,1 milioni di euro e gli alti costi del processo.

Stadler si era detto a lungo innocente, ma si è infine dichiarato colpevole per evitare una pena detentiva. Anche i due coimputati di Stadler - l'ex responsabile dello sviluppo dei motori e successivamente membro del consiglio di amministrazione di Porsche Wolfgang Hatz e l'ingegnere P. - hanno ricevuto una condanna per frode con sospensione della pena e multa (400mila euro per Hatz, 50mila per P.).

Si tratta delle prime sentenze penali in Germania per lo scandalo diesel esploso nel 2015. Al momento ci sono anche altre indagini o processi (in corso o previsti) contro ex manager del gruppo Volkswagen.