MILANO (MF-DJ)--Volkswagen valuta la quotazione della divisione dedicata allo sviluppo e alla produzione di batterie per le auto elettriche. Già ventilato in passato dal ceo Herbert Diess, il piano è stato confermato ieri dal chief technology officer della casa tedesca, Thomas Schmall.

L'ipo consentirebbe a Vw di reperire le risorse necessarie a finanziare l'ambizioso programma di elettrificazione che prevede la costruzione entro il 2030 di sei giga-factory con una capacità 240 GWh. Volkswagen intende comunque mantenere salda la presa su un'attività strategica e quindi, nel caso, cederebbe in borsa soltanto una quota di minoranza del dipartimento. «Sarà così grande e cruciale per la nostra futura sopravvivenza che bisogna valutare con attenzione come procedere economicamente», ha precisato Schmall in un'intervista al quotidiano tedesco Handelsblatt. Oltre che investitori, peraltro, il costruttore sta cercando anche partner tecnologici.

La casa di Wolfsburg ha già stretto una partnership con l'americana QuantumScape per sviluppare batterie allo stato solido e conta di inaugurare il primo stabilimento per la produzione in serie di questi componenti innovativi al più tardi nel 2026. Contemporaneamente, la casa punta ad assumere il controllo di tutta la filiera elettrica. «Dovremo anche andare in questa direzione: stiamo guardando all'intera catena del processo, dalla miniera al riciclo», ha aggiunto, «dobbiamo entrare da protagonisti nel ramo delle materie prime». Propositi che insieme alla possibilità di un'ipo delle batterie hanno scaldato il titolo Volkswagen che a Francoforte ha chiuso in rialzo del 3%.

fch

(END) Dow Jones Newswires

June 02, 2021 02:15 ET (06:15 GMT)