ZURIGO (awp/ats) - Vontobel diventa una banca a conduzione bicefala: a partire dal 2024 l'istituto zurighese di grande tradizione e presente anche sulla piazza di Lugano sarà guidato da due dirigenti in sostituzione di Zeno Staub, numero di lunga data e nel frattempo candidato al Consiglio nazionale.

I due futuri co-Ceo sono Christel Rendu de Lint e Georg Schubiger, che sono attualmente responsabili rispettivamente degli investimenti e dell'amministrazione patrimoniale, funzioni che peraltro manterranno, ha indicato oggi la società facendo stato delle decisioni del consiglio di amministrazione.

Vontobel aveva già informato lo scorso maggio che Staub - in forza alla banca da 22 anni, di cui 20 come membro della direzione e 12 come Ceo - avrebbe voluto lasciare il suo mandato al più tardi in occasione della prossima assemblea generale del 9 aprile 2024. Il 54enne con laurea all'Università di San Gallo aveva fatto sapere di volersi impegnare maggiormente nella società civile. Si è buttato in politica: è in lista per il Nazionale a Zurigo nelle file del partito del Centro.

Le novità odierne non sono state accolte con entusiasmo in borsa: nella prima ora di contrattazioni il titolo Vontobel perdeva circa l'1,5%, in un mercato che generalmente marciava sul posto. Dall'inizio di gennaio l'azione ha perso l'11% e negativa è anche la performance sull'arco di tre anni: -12%.

Vontobel ha le sue radici nell'agenzia di borsa F.E. Haeberli & Cie fondata a Zurigo nel 1924 e poi rilevata nel 1936 da Jakob Vontobel. Oggi è un istituto attivo a livello mondiale e specializzato nell'amministrazione patrimoniale e nella gestione di investimenti per clienti privati e istituzionali. La società, pur essendo quotata alla borsa svizzera (dal 1986), è ancora legata alla famiglia Vontobel, che controlla il 51% delle azioni: un fattore che secondo l'impresa garantisce indipendenza. L'istituto è presente in 19 sedi che vanno da Londra ad Hong Kong, passando da Francoforte e Dubai: è sbarcato a Lugano nel 2015 rilevando la banca Finter.