Blackwells Capital vuole che The Walt Disney Company venga scorporata
06 febbraio 2024 alle 17:07
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Il 6 febbraio 2024, Blackwells Capital ha annunciato di aver depositato la sua dichiarazione di delega e ha incluso anche un whitepaper che propone alcune idee per trasformare la Società. Blackwells prende di mira sia l'attuale consiglio di amministrazione della Società (per la mancanza di membri con esperienza nel settore dei media) sia Trian, che definisce una distrazione e ha dichiarato che elemosinare posti nel consiglio di amministrazione non è una strategia che farà guadagnare soldi agli azionisti. Blackwells ha esortato la Società a prendere in considerazione lo scorporo delle sue partecipazioni immobiliari (tra cui presumibilmente Disney World e Disneyland) in un REIT, che potrebbe sfruttare per ottenere liquidità e ha suggerito alla Società di investire maggiormente nella realtà virtuale e aumentata.
La Società ha invitato i suoi azionisti a non votare per i candidati di Trian, Peltz e James Rasulo, e ha invitato a votare contro i candidati di Blackwells, Leah Solivan, Jessica Schell e Craig Hatkoff, in occasione dell'assemblea annuale che si terrà il 3 aprile 2024.
The Walt Disney Company è un gruppo di media e intrattenimento. Il fatturato netto (compreso quello infragruppo) è suddiviso per attività come segue: - gestione di parchi a tema e resort alberghieri (33,9%): gestione, al 01/10/2022, di 10 parchi a tema (35 hotel) situati negli Stati Uniti (Walt Disney World Resort, Disneyland Resort e Aulani; 6 parchi a tema e 23 hotel), Francia (Disneyland Paris; 2 parchi a tema e 7 hotel), Giappone (Tokyo Disney Resort; 2 parchi a tema e 5 hotel), Hong Kong (Hong Kong Disneyland; 1 parco a tema e 3 hotel) e Cina (Shanghai Disney Resort; 1 parco a tema e 2 hotel). Il gruppo è anche coinvolto nella vendita di crociere (Disney Cruise Line), nell'organizzazione di viaggi (Disney Vacation Club e Adventures By Disney), nella progettazione e nello sviluppo di parchi e di altre proprietà immobiliari e nella vendita di prodotti di consumo (libri per bambini, giocattoli, software per videogiochi, film, ecc;) - gestione di canali televisivi e radiofonici (33,4%): canali nazionali (Disney Channels, ESPN, ESPN Radio, Freeform, FX Channels e National Geographic Channels) e canali internazionali (Disney, ESPN, Fox, National Geographic e Star). Il gruppo sta anche sviluppando attività di post-produzione cinematografica e di gestione di siti web; - streaming video (23,1%); - produzione e distribuzione di contenuti audiovisivi (9,6%): Programmi TV, film d'animazione, serie TV, musica, intrattenimento dal vivo, ecc. Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Americhe (81,5%), Europa (10,4%) e Asia/Pacifico (8,1%).