FRANKFURT (dpa-AFX Broker) - Dal livello più basso dall'inizio di febbraio, la ripresa delle azioni Zalando ha ripreso velocità mercoledì. I dati annuali del rivenditore online e gli incoraggianti obiettivi a medio termine hanno fatto sì che gli investitori fossero propensi a comprare in mattinata. All'inizio delle contrattazioni Xetra, il prezzo delle azioni è salito fino al 18,5%, raggiungendo il livello più alto da Natale a 22,69 euro. Il guadagno finale è stato del 13% a 21,63 euro.

Adam Cochrane di Deutsche Bank ha sottolineato che sia i dati annuali che gli obiettivi dichiarati fino al 2028 sono superiori alle aspettative del mercato. Favorito dai risparmi sui costi, l'utile operativo raggiunto nel 2023 è balzato da quasi 185 milioni di euro a circa 350 milioni di euro, nonostante il calo delle vendite. Zalando ha così raggiunto il limite superiore del proprio obiettivo di utile operativo rettificato.

A medio termine, il rivenditore online vede nuove opportunità di crescita. Gli obiettivi prevedono che il volume lordo della merce (GMV) e le vendite aumentino in media del 5-10% all'anno fino al 2028. Il Gruppo vuole inoltre raggiungere un margine di profitto operativo del sei-otto per cento. Secondo l'esperto di RBC Wassachon Udomsilpa, si tratta di obiettivi incoraggianti a medio termine.

Secondo l'esperto di DZ Bank Thomas Maul, gli obiettivi a medio termine "forniscono maggiore visibilità". Mentre le previsioni di crescita sono in linea con le aspettative, il corridoio dei margini previsto è sorprendentemente positivo. Per quanto riguarda i

Per quanto riguarda i punti intermedi, ha calcolato che il consenso degli analisti per il risultato operativo nel 2028 potrebbe aumentare di oltre il 10%. Affinché ciò si concretizzi, tuttavia, Zalando dovrà "fare risultato" nei prossimi trimestri.

Benjamin Kohnke della banca d'investimento Stifel ha sottolineato che un quarto trimestre forte e le solide prospettive dovrebbero mettere a tacere i pessimisti di Zalando. Solo poche settimane fa, le azioni erano saldamente in pugno, con il prezzo del titolo che ha raggiunto il minimo storico di poco meno di 16 euro a metà gennaio. Nel 2021, le azioni erano ancora scambiate al di sopra dei 100 euro del picco raggiunto durante la pandemia./tih/ag/ngu/stk