ZURIGO (awp/ats/awp) - I tassi ipotecari sono scesi nettamente su tutte le scadenze, dopo la decisione della Banca nazionale svizzera (BNS) di lasciare invariato il tasso guida all'1,75% per la seconda volta consecutiva.

A fine dicembre, il tasso di riferimento per un'ipoteca a tre anni offerto da una cinquantina di banche era del 2,08%, rispetto al 2,81% di fine settembre, mentre il tasso per un mutuo a cinque anni era del 2,10% (2,68% a fine settembre), ha rilevato il portale di confronto finanziario Comparis.ch in uno studio pubblicato oggi.

La tendenza è simile per le scadenze più lunghe: per le ipoteche fisse a dieci anni il tasso è in media al 2,22% (2,73%) e per quelle a 15 anni del 2,32% (2,84%).

"La speranza che i tassi non aumentino o che diminuiscano si traduce in un calo significativo dei tassi d'interesse sul mercato dei capitali e dei tassi swap, che riducono notevolmente i costi di rifinanziamento delle banche. Le ipoteche a tasso fisso sono quindi diventate molto più interessanti delle ipoteche Saron", spiega Dirk Renkert, esperto Comparis, citato in un comunicato.