I prezzi dell'oro sono diminuiti lunedì, in quanto gli investitori hanno ridimensionato le aspettative di un taglio dei tassi d'interesse statunitensi alla fine di marzo, mentre l'impennata dei mercati azionari ha ulteriormente smorzato l'interesse per il bene rifugio.

L'oro spot era in calo dello 0,4% a $2.021,49 per oncia alle 9:47 a.m. ET (1447 GMT), mentre i futures sull'oro degli Stati Uniti sono scesi dello 0,3% a $2.023,00.

La vendita tecnica e il rally dei mercati azionari sono probabilmente i due fattori principali che limitano l'interesse di acquisto nei mercati dell'oro e dell'argento, ha dichiarato Jim Wyckoff, analista senior di Kitco Metals.

"Ultimamente abbiamo avuto dati economici statunitensi migliori, il che suggerisce che la Fed potrebbe dover aspettare ancora per abbassare i tassi di interesse".

Tassi di interesse più alti aumentano il costo opportunità di detenere lingotti.

L'oro è sceso di circa l'1% la scorsa settimana, il maggior calo settimanale degli ultimi sei anni, dopo che la Federal Reserve statunitense ha dichiarato di aver bisogno di ulteriori dati sull'inflazione prima di poter esprimere un giudizio sul taglio dei tassi e che la linea di base per l'inizio dei tagli è il terzo trimestre.

I trader stanno valutando circa il 43,5% di possibilità che la Fed tagli i tassi di interesse a marzo, secondo il CME Fed Watch Tool, rispetto a oltre il 70% all'inizio della scorsa settimana.

Gli investitori attendono il rapporto PMI flash degli Stati Uniti mercoledì, le stime anticipate del PIL del quarto trimestre giovedì e i dati sulla spesa per consumi personali venerdì per ulteriori indicazioni sui tassi di interesse.

L'argento spot è sceso del 2,4% a 22,06 dollari l'oncia, il platino è salito dello 0,2% a 900,88 dollari e il palladio è scivolato dell'1,3% a 933,99 dollari.

UBS prevede che il platino sarà sotto-approvvigionato di 300.000 once nel 2024, per il secondo anno consecutivo, soprattutto a causa della sostituzione del platino con il palladio nei catalizzatori per auto. (Relazione di Anushree Mukherjee a Bengaluru; Redazione di Kirsten Donovan)