Le azioni australiane sono salite martedì, guidate dai titoli minerari ed energetici, anche se gli investitori hanno esercitato cautela in vista dei dati trimestrali locali sull'inflazione e della riunione politica della Federal Reserve, entrambi previsti per mercoledì.

L'indice S&P/ASX 200 è salito dello 0,3% a 7.327,1 punti alle 0043 GMT. Il benchmark ha chiuso in ribasso dello 0,1% lunedì.

I dati sull'inflazione del secondo trimestre australiano, previsti per il 26 luglio, definiranno il contesto della riunione politica della Reserve Bank of Australia (RBA) ad agosto. La RBA aveva messo in pausa il suo ciclo di rialzo dei tassi nella riunione precedente.

Gli analisti di ANZ Group si aspettano che sia l'inflazione principale che quella media ridotta si moderino nel secondo trimestre.

A livello globale, gli investitori si aspettano che la Fed aumenti i tassi di interesse di 25 punti base durante la riunione di policy making di mercoledì.

A Sydney, i pesi massimi minerari hanno guidato i guadagni con un balzo del 2,1%, dopo che la Cina lunedì ha annunciato ulteriori piani per rilanciare la sua economia in crisi, anche se i futures sul minerale di ferro di Singapore sono scesi leggermente.

Le major del settore, BHP Group e Rio Tinto, hanno guadagnato rispettivamente il 2,6% e il 2,4%.

I titoli energetici locali sono saliti dell'1,1% grazie all'estensione dei guadagni dei prezzi del petrolio, in quanto i segnali di un'offerta più limitata e le promesse delle autorità cinesi di sostenere la seconda economia mondiale hanno sollevato il sentimento.

I pesi massimi dell'indice Santos e Woodside Energy sono saliti rispettivamente dello 0,8% e dell'1%.

In controtendenza, i titoli bancari sono scivolati dello 0,2%. Le cosiddette 'quattro grandi' banche sono in calo tra lo 0,1% e lo 0,8%.

Anche i titoli dell'oro hanno registrato una flessione dello 0,2%, mentre i trader si preparavano a un rialzo dei tassi ampiamente atteso, insieme a indizi sulla futura politica monetaria da parte della Fed questa settimana.

Il principale minatore d'oro del Paese, Newcrest Mining, ha registrato un aumento sequenziale del 9,1% nel quarto trimestre.

aumento nel quarto trimestre

produzione di oro nel quarto trimestre. Le sue azioni sono salite dello 0,8%.

L'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 è sceso dello 0,5% a 11.955,15 punti. (Relazione di Ayushman Ojha a Bengaluru; Redazione di Varun H K)