Uno sguardo alla giornata in corso sui mercati asiatici.

La liquidazione ordinata dal tribunale della società cinese Evergrande, carica di debiti, era attesa e non ha scosso gli investitori asiatici, a parte i detentori di obbligazioni e gli sviluppatori immobiliari, per cui i dati sull'occupazione in Giappone martedì e la dichiarazione sulla politica della Federal Reserve di metà settimana potrebbero attirare meglio l'attenzione.

L'indice cinese delle blue-chip CSI300 e l'indice Shanghai Composite hanno preso bene la notizia di Evergrande, scendendo entrambi dello 0,9% lunedì. Ma la liquidazione dello sviluppatore con più di 300 miliardi di dollari di passività non può essere un bene per il sentimento, che aveva mostrato segni di ripresa da quando i mercati hanno toccato il fondo la scorsa settimana, dopo che Pechino aveva adottato misure per stabilizzare i mercati.

Anche con le promesse di un sostegno ufficiale da parte del Governo, gli investitori locali che da tempo soffrono sembrano prendere la tregua come una finestra di fuga, lasciando alla deriva un mercato che tradizionalmente è largamente guidato dal denaro al dettaglio.

L'indice Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,8% e per estendere il rimbalzo dai suoi minimi, gli investitori potrebbero voler valutare se la sentenza del giudice di Hong Kong su Evergrande sia supportata dai tribunali cinesi.

"Questa è la soluzione corretta basata sul mercato, ma sarà un vero banco di prova per capire se la Cina ha il coraggio di vederla realizzata appieno. Restiamo sintonizzati", ha dichiarato Win Thin, responsabile globale della strategia dei mercati presso Brown Brothers Harriman, in una nota del cliente.

I passi della Cina per stimolare la sua economia continuano a sostenere altri mercati azionari asiatici, con il Nikkei 225 del Giappone e il Kospi della Corea del Sud che hanno entrambi chiuso in rialzo lunedì.

Il tasso di disoccupazione di dicembre del Giappone sarà pubblicato martedì nelle prime ore di contrattazione e potrebbe contribuire a dare un tono ai mercati, ossessionati dal fatto che la crescita sia abbastanza forte da consentire alla Banca del Giappone di abbandonare la sua politica di tassi d'interesse zero. Il tasso di disoccupazione è rimasto invariato al 2,5% a novembre.

I PMI manifatturieri cinesi di mercoledì potrebbero essere più importanti per i mercati globali.

Lo yen e lo yuan sono rimasti piuttosto stabili rispetto al dollaro lunedì. Anche le azioni e i Treasury statunitensi sono stati robusti, dopo un inizio tranquillo, in attesa del sovraccarico di informazioni della dichiarazione politica della Fed di mercoledì, che potrebbe dare un segnale più forte su quando i funzionari prevedono di iniziare a ridurre i tassi di interesse.

Ci sono anche tre letture sull'occupazione negli Stati Uniti, che culmineranno con l'importantissimo rapporto sulle buste paga di gennaio, venerdì.

Ecco gli sviluppi chiave che potrebbero fornire una maggiore direzione ai mercati martedì:

-- Vendite al dettaglio in Australia - dicembre

-- Disoccupazione in Giappone - dicembre

-- Le aperture di lavoro JOLTS negli Stati Uniti - dicembre

-- Il FOMC statunitense inizia una riunione di due giorni