Il Ministro delle Finanze Jeremy Hunt annuncerà mercoledì dei tagli alle tasse per le imprese - e forse anche per gli elettori - nel tentativo di accelerare la fiacca economia britannica e di aiutare il suo partito in difficoltà prima delle elezioni previste per il prossimo anno.

Sostenuto da un calo dell'inflazione, Hunt prevede di utilizzare il suo discorso di aggiornamento del bilancio dell'autunno al Parlamento per spostare l'attenzione del Governo sulla soluzione del problema della crescita debole, che si protrae da tempo, della sesta economia più grande del mondo.

Un'altra preoccupazione più immediata di Hunt e del Primo Ministro conservatore Rishi Sunak sarà il grande vantaggio nei sondaggi d'opinione del Partito Laburista all'opposizione, con una probabile elezione entro i prossimi 12 mesi.

Secondo gli estratti del suo discorso condivisi con i media, Hunt dovrebbe annunciare come incrementare gli investimenti delle imprese di 20 miliardi di sterline (25 miliardi di dollari) all'anno nel prossimo decennio, tagliare le tasse e far lavorare più persone.

"Dopo una pandemia globale e una crisi energetica, abbiamo preso decisioni difficili per rimettere in carreggiata la nostra economia", ha dichiarato Hunt al Parlamento. "Ma il lavoro non è finito".

Altre misure aumenteranno gli investimenti nelle industrie ad alta crescita, ridurranno la burocrazia, faranno scendere il debito e porteranno l'inflazione al 2% dal 4,6% dei dati più recenti, secondo gli estratti del discorso.

Il Times ha riferito che Hunt taglierà le aliquote principali dell'assicurazione nazionale per circa 28 milioni di persone e renderà permanenti gli incentivi fiscali per gli investimenti delle imprese.

Hunt e Sunak hanno un po' più di spazio di manovra fiscale di quanto pensassero all'inizio di quest'anno, dopo che l'indebitamento del Governo è risultato inferiore alle previsioni negli ultimi mesi, grazie all'inflazione elevata che ha fatto aumentare le entrate fiscali.

Ma i problemi che devono affrontare rappresentano ancora una sfida importante.

Le finanze pubbliche sono sotto pressione dopo le ingenti spese sostenute dal Governo per proteggere le famiglie dall'impennata dei prezzi dell'energia l'anno scorso e per sostenere l'economia durante la pandemia COVID, oltre a un forte aumento dei costi di finanziamento.

Inoltre, i previsori di bilancio britannici probabilmente taglieranno bruscamente le loro previsioni di crescita economica mercoledì, a causa dell'inflazione elevata, della carenza di manodopera e delle conseguenze della Brexit.

Questa prospettiva più cupa aumenterà la sfida per Hunt di rimanere in rotta per raggiungere il suo obiettivo di iniziare a ridurre l'onere del debito della Gran Bretagna entro cinque anni.

Il debito pubblico è triplicato rispetto al prodotto interno lordo negli ultimi 20 anni, arrivando a quasi il 100%.

Dopo il crollo dei mercati finanziari britannici dello scorso anno, innescato dagli enormi piani di taglio delle tasse dell'ex Primo Ministro Liz Truss, Hunt e Sunak hanno promesso di muoversi con cautela.

Qualsiasi grande taglio fiscale si rivelerebbe controproducente se alimentasse l'inflazione e costringesse la Banca d'Inghilterra ad aumentare i tassi d'interesse, che sono già ai massimi da 15 anni.

MANTENERE IL FUOCO

Con una potenza di fuoco fiscale limitata, molti analisti ritengono che Hunt e Sunak aspetteranno la dichiarazione di bilancio completa, prevista per marzo, per annunciare grandi tagli fiscali per gli elettori e annunceranno solo un piccolo alleggerimento del carico fiscale per le persone fisiche mercoledì.

Questo potrebbe far arrabbiare alcuni legislatori conservatori, allarmati dal fatto che le tasse aumenteranno con l'attuale parlamento in misura maggiore dalla Seconda Guerra Mondiale, secondo i calcoli del think tank Institute for Fiscal Studies.

Hunt e Sunak avevano annunciato importanti misure di aumento delle tasse un anno fa per tranquillizzare gli investitori obbligazionari dopo il mini-bilancio di Truss.

Molti analisti sostengono che nei prossimi anni, chiunque sarà alla guida della Gran Bretagna, dovrà aumentare ulteriormente le tasse, non tagliarle.

Sunak ha detto che, oltre a tagliare le tasse "con attenzione e in modo sostenibile", vuole modificare le prestazioni sociali per gli adulti in età lavorativa, al fine di far entrare nel mondo del lavoro un maggior numero di persone, una mossa che potrebbe contribuire ad alleviare la carenza di lavoratori che pesa sui datori di lavoro, ma che lascerebbe il Governo esposto alle accuse di iniquità.

Ha detto che anche la costruzione di una rete energetica sostenibile e di un sistema educativo "di livello mondiale" sono fondamentali per i suoi piani di crescita.

(1 dollaro = 0,8025 sterline) (Scrittura di William Schomberg, redazione di Mark Potter)