WASHINGTON/LONDRA (Reuters) - Lo yen si indebolisce ulteriormente nei confronti del dollaro, muovendosi in un'area che in precedenza aveva portato le autorità giapponesi a intervenire, mentre lo yuan scivola ai minimi di nove mesi a causa delle preoccupazioni sull'entità del rallentamento della Cina.

La valuta giapponese ha toccato la soglia di 145 yen per dollaro per quattro sessioni, livello che a settembre e ottobre dell'anno scorso aveva innescato l'intervento delle autorità. Intorno alle 17,05 lo yen cala dello 0,13% rispetto al biglietto verde, a 145,77 per dollaro, dopo aver toccato 145,940 all'inizio della seduta, livello che non si vedeva da novembre.

Anche lo yuan ha toccato il livello più basso da novembre sia nei mercati onshore che offshore, scendendo fino a 7,3297.

L'indice del dollaro praticamente fermo a 103,222, non si allontana dal picco di oltre un mese raggiunto lunedì, spinto dall'aumento dei rendimenti dei titoli di stato in seguito ai dati positivi degli Stati Uniti. L'euro guadagna lo 0,12% a 1,091 dollari.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Stefano Bernabei)