Lo yuan sale di oltre mezzo punto percentuale, sia sui mercati onshore che su quelli offshore, dopo i commenti degli investitori alla riunione del Politburo, che è stata seguita con attenzione, anche se molti rimangono ancora in attesa di dettagli specifici su maggiori misure di stimolo.

Intorno alle 10,40, lo yuan offshore si attesta a 7,1380 per dollaro, mentre sul mercato onshore arriva a 7,1386 per dollaro. Anche i titoli cinesi, soprattutto quelli immobiliari, sono in crescita [.SS]

In Europa, la sterlina cresce dello 0,16% a 1,2851 dollari, il suo primo giorno di guadagni dopo sette sedute negative consecutive, la serie più lunga dal marzo 2020 [GBP/]

L'euro guadagna lo 0,02% a 1,1062 dollari, dopo essere sceso ai minimi di due settimane a 1,1059 dollari a inizio seduta, dopo un sondaggio di ieri che ha mostrato che l'attività economica della zona euro è peggiorata molto più del previsto nel mese di luglio.

Lo yen rimane sotto pressione a 141,30 per dollaro, faticando a riprendersi dalle pesanti perdite subite venerdì in seguito a una notizia Reuters secondo cui la Banca del Giappone sarebbe intenzionata a mantenere invariata la sua politica di controllo dei rendimenti nella riunione di questa settimana.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Francesca Piscioneri)