Lo yuan offshore cinese si è indebolito mercoledì oltre i 7 per dollaro per la prima volta in cinque mesi, in un contesto di crescenti segnali che indicano che la ripresa post-COVID del Paese sta perdendo vigore.

Lo yuan onshore ha seguito l'esempio ed è sceso fino a 6,9905 per dollaro nei primi scambi, toccando il livello più debole dall'inizio di dicembre. Nel mercato offshore, lo yuan si è indebolito fino a 7,0025 ad un certo punto.

La produzione industriale cinese di aprile e la crescita delle vendite al dettaglio non hanno rispettato le previsioni, suggerendo che l'economia ha perso ulteriore slancio all'inizio del secondo trimestre e aggiungendosi alla serie di dati recenti che evidenziano una ripresa post-COVID traballante. (Relazioni di Samuel Shen e Tom Westbrook, a cura di Shri Navaratnam)