Come precondizione per l'asta, il Governo lancerà questa settimana un'audizione pubblica sulle proposte di delimitazione delle aree per consentire la realizzazione di parchi eolici al largo della costa atlantica del Paese, ha dichiarato durante una visita di Stato a Capo Verde.

"L'obiettivo del Portogallo è di raggiungere 10 GW di capacità eolica offshore entro il 2030... entro l'ultimo trimestre di quest'anno, lanceremo la nostra prima asta di energia eolica offshore", ha aggiunto Costa.

Il Portogallo ha 7,3 GW di capacità idroelettrica e 5,6 GW di eolico terrestre, che insieme rappresentano l'83% della sua capacità installata totale.

La crisi energetica causata dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia sta costringendo i Paesi a puntare maggiormente sulla generazione di energia rinnovabile, come l'eolico e il solare.

La tecnologia eolica galleggiante, vista come l'ultima frontiera dell'industria eolica offshore, ha guadagnato terreno in Paesi come la Gran Bretagna, la Francia e parti del sud-est asiatico.

Il Portogallo ha un piccolo progetto eolico galleggiante da 25 megawatt al largo della sua costa atlantica.

Il Paese mira a far sì che l'80% del suo utilizzo di energia elettrica provenga da fonti rinnovabili entro il 2026, rispetto all'attuale 60% circa, che è già una delle percentuali più alte in Europa.