Alle 12,10, lo STOXX 600 perde l'1,2%, indirizzato verso la peggiore sessione da metà ottobre 2023.

Anche gli indici delle principali borse europee, come Germania, Francia, Italia e Spagna, scivolano di oltre l'1% ciascuno.

Spingendo il mercato alla cautela sulle aspettative per un imminente taglio dei tassi, il presidente della Fed di Minneapolis Neel Kashkari ha detto che, se l'inflazione continuerà a rallentare, potrebbe non essere necessaria una riduzione dei tassi di interesse entro la fine dell'anno.

Tuttavia, le scommesse dei trader sono ancora ampiamente orientate verso il primo taglio a giugno da parte della Banca centrale europea e della Fed.

I titoli dei viaggi e del tempo libero guidano i ribassi settoriali con una flessione dell'1,8%, penalizzati dal rincaro del Brent sui timori di interruzioni delle forniture a causa all'escalation delle tensioni geopolitiche in Medio Oriente.

Holcim perde l'1,1% dopo aver annunciato che acquisterà Tensolite.

Bureau Veritas scivola del 2,8% dopo che Wendel ha detto di aver venduto il 9% delle sue azioni nella società.

Shell ha previsto per il primo trimestre del 2024 risultati significativamente inferiori rispetto ai tre mesi precedenti per quanto riguarda il commercio di gas naturale liquefatto. Tuttavia, il titolo rimane poco mosso a causa dell'aumento dei prezzi del petrolio.

Sul fronte dei dati, le vendite al dettaglio della zona euro sono scese dello 0,7% su base annua, meno del calo dell'1,3% previsto dagli economisti intervistati da Reuters.

L'attenzione si sposterà ora sui dati degli occupati statunitensi di marzo, in agenda alle 14,30.

(Tradotto da Camilla Borri, editing Sabina Suzzi)