Intorno alle ore 11,00 l'indice paneuropeo STOXX 600 scambia in ribasso dello 0,06% dopo essere salito venerdì ai massimi da febbraio 2022.

L'indice è salito dell'11,1% quest'anno, soprattutto sulle scommesse di un taglio dei tassi d'interesse in seguito al rallentamento dell'inflazione e a una probabile recessione di lieve entità nell'economia della zona euro.

Il settore minerario cede lo 0,4%, dopo che i prezzi della maggior parte dei metalli sono scesi in seguito ai guadagni del dollaro.

Solvay crolla del 22,1% in fondo allo STOXX 600 in seguito alla scissione di Syensqo dalla società chimica. Quest'ultima balza dell'11,1% in occasione del debutto in borsa del titolo.

Encavis cede il 6,7% dopo che Morgan Stanley ha tagliato il rating del produttore tedesco di energia rinnovabile a "underweight" da "equal-weight", mentre Lonza perde il 3% dopo che Rbc ha tagliato il rating del gruppo svizzero a "underperform" da "outperform".

Nestle scivola dello 0,9% dopo che Jefferies ha iniziato la copertura del gigante svizzero con "underperform".

Schibsted balza del 15,6% dopo che il gruppo norvegese di media ha comunicato di aver raggiunto un accordo non vincolante per la vendita delle proprie attività di news a Tinius Trust.

Rolls-Royce guadagna l'1,8% dopo che Citi ha migliorato le previsioni sugli utili dell'azienda britannica.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Claudia Cristoferi)