Alle 10,55 l'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,18%, in calo per una seconda sessione consecutiva dopo aver segnato la più lunga striscia di rialzi in oltre un decennio.

Il maggiore controllo cinese su internet, il lockdown nazionale in Nuova Zelanda e le restrizioni agli spostamenti in numerosi Stati asiatici hanno tenuto gli investitori sulle spine, anche se le economie europee continuano a riprendersi dai minimi toccati durante la pandemia.

Il gruppo olandese del tech PROSUS, che possiede delle quote nel gigante tecnologico TENCENT, perde il 2,67%, il ribasso peggiore dello STOXX 600.

Settori economicamente sensibili come energia, viaggi e tempo libero, automobili e banche guidano le perdite della mattina.

Un rally nei titoli ciclici, duramente colpiti, aveva aiutato le borse europee a toccare i massimi storici la scorsa settimana, mentre le attese di un balzo da record nei risultati delle imprese europee e l'ottimismo derivante dal ritmo delle vaccinazioni rinforzando le prospettive di ripresa del vecchio continente.

Tuttavia, un sondaggio mensile dei manager di fondi da parte di Bank of America ha mostrato come meno della metà degli intervistati si aspetti un ulteriore miglioramento della crescita europea nei prossimi 12 mesi, il numero più basso da giugno.

Gli investitori hanno ricevuto un piccolo incoraggiamento dai dati che mostrano come il numero di occupati nel settore privato britannico sia vicino ai livelli pre-pandemia e la crescita dei salari abbia toccato massimi da record, benché distorti dagli effetti dei lockdown.

Tra i rialzi, il gigante dell'industria mineraria Bhp Group guadagna il 6,42% dopo aver riportato i migliori risultati annuali in quasi un decennio ed aver annunciato il pagamento di un dividendo da record.

La piattaforma di trading online avanza del 6,23% avendo previsto dei ricavi annui "nettamente superiori" alle stime degli analisti.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)